Stiamo costituendo una consulta di associazioni di malati per la difesa del diritto alla salute. Dal 2001 infatti i vari governi che si sono succeduti non hanno garantito il rispetto di leggi nazionali ed europee impedendo ogni informazione su aspetti fondamentali della riforma. Mi riferisco ai LEA livelli essenziali di assistenza e quindi l'Odontoiatria e la riabilitazione fisica e il D.M. 279 sulle malattie rare. In questo caso riteniamo che il silenzio e le disattenzioni ledano diritti fondamentali (art. 32) non solo dei malati ma di tutti i cittadini. In alcuni casi le ASL hanno addirittura fatto carte false, e non è un modo di dire, pur di impedire ai malati di conoscere i loro diritti abbiamo le prove di quanto stiamo affermando e questo atteggiamento sembra sia diventato una pratica molto diffusa nelle strutture sanitarie. Abbiamo scritto più volte al Ministero della Salute segnalando i gravi fatti accaduti e riscontrati anche dai NAS dei carabinieri, ma l'unica risposta che abbiamo ricevuto è stata quella dilatoria dello scaricabarile verso la Magistratura e le Regioni. Ai problemi di salute quindi si sono aggiunti quelli noti della politica e della Magistratura che in molti casi decide di non intervenire. Le singole persone che hanno subito gravi lesioni e scorrettezze non hanno nemmeno la possibilità di mettere in piedi una difesa. Gli avvocati e i medici legali subiscono pressioni dai Direttori Generali e dai loro stessi colleghi medici (vedi dichiarazioni pres. AMAMI) e questo lo riteniamo un fatto di inaudita gravità, che lede ogni principio e ogni diritto. Nel mese scorso abbiamo lanciato alcune iniziative con un appello al Diritto alla Salute a cui hanno aderito 10 associazioni di malati e quindi abbiamo deciso di mettere insieme le nostre energie per proseguire il nostro cammino per i diritti. Conoscendo le battaglie di ADUC ho sentito la necessità di rivolgermi a voi per chiedere un sostegno alle nostre iniziative nell'interesse che riteniamo generale della SALUTE di tutti i cittadini.
Vi ringrazio per la disponibilità e l'attenzione.
Saluti
Luigi, da Foligno (PG)

Risposta:
La ringraziamo della lettera che ci ha inviato per conoscenza e che pubblichiamo su Cara Aduc.
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