Salve,
mio padre risiede ancora a casa con me e mia madre ma è ricoverato in RSA per gravi problemi fisici e mentali, necessita di alto
mantenimento.
Aimè la DSU/ISEE riporta un valore alto (poco sopra 20 mila) per via di alcuni risparmi miei e dei miei genitori, lui gode di pensione
di anzianità e accompagno, i suoi soldi insieme agli stipendi non consentono di vivere serenamente tutti e tre e coprire la retta che
ci viene chiesta (59.2 €/gg, circa 1850 €/mese), l'alto ISEE azzera il contributo del comune.
Per coprire questa spesa dobbiamo erodere i nostri patrimoni mobiliari personali, cosa che sinceramente non trovo giusta.
Secondo lei se mio padre sposta la residenza in RSA in modo da separare i nostri nuclei familiari è lecito?
Se non erro in tal caso l'ISEE scenderebbe, i nostri redditi/patrimoni conterebbero meno, e lei si vedrebbe coperta dal comune una
quota della retta di mantenimento.
Saluti,
Grazie.
Fabio, dalla provincia di VT
Risposta: considerato che suo padre oggi vive in RSA non c'è nulla di illecito nel formalizzare il cambio di residenza.