Buongiorno il mio papà, disabile che usufruisce accompagno L.104_92 il cui indicatore ISEE 2023 è di € 11.159,87, da gennaio 2023 è ricoverato presso RSA pagando alla RSA una compartecipazione di corrispondenza di € 390,00 mensili. Di recente, in sede di convocazione UVI, il Comune ha calcolato una retta di compartecipazione in carico a papà di € 1.600,00 circa. Ovviamente non ho sottoscritto in quanto tale importo lo ritengo non certo e sproporzionato. Vi chiedo per favore di aiutarmi a definire la giusta retta di compartecipazione alla quota spettante. Grazie
Giuseppe, dalla provincia di SA

Risposta:
è possibile che l'importo sia tale poichè la normativa prevede che per l'Isee sociosanitario residenziale si aggiunga anche una componente relativa al reddito dei figli (qui trova l'articolo). In ogni caso, occorre che si rivolga ad un legale nella sua zona, che possa verificare la documentazione e la normativa regionale applicabile e verifichi se vi sono state violazioni da parte della Commissione di norme regionali o nazionali, e vi fornisca un parere motivato su come procedere. Tenga presente che il provvedimento amministrativo in cui viene determinata la quota a carico dell'utente può essere impugnato, se il legale ritiene ve ne siano gli estremi, entro 60 giorni dalla effettiva sua conoscenza.