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La Politica non deve interferire sulle scelte del cittadino in merito ai Diritti della Persona Umana
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Lettera 
7 giugno 2006 0:00
 
Leggo tra i tanti articoli, comunicati, documenti utilmente e costruttivamente proposti nel Vs sito "Vivere e Morire" un bellissimo articolo di Pietro Yates Moretti (17.2.06) che condivido in ogni suo punto. Non posso fare altrettanto con quanto riportato nell'articolo da il Foglio (9.3.06) "L'Olanda ora vuole anche il primato dell'eutanasia infantile" e su cui ho gia' espresso molte perplessita' visto che ritengo come imperativo categorico che la Politica, i suoi interessi demagogici, un fattore che mai e poi mai dovrebbe in uno Stato Civile e Laico, poter interferire sulle scelte libere e consapevoli di ogni Cittadino in merito a questi Diritti della Persona Umana (Oviedo etc).
In quest'articolo si fa' riferimento anche alla pillola del suicidio " peacefull pill "per i cosiddetti impropriamente " stanchi di vivere" e non certo neonati, bambini handicappati piu o meno gravemente che pero' essendo minori negli Stati Civili e progrediti, giustamente non hanno in ogni caso la facolta' di poter decidere in merito alla loro vita dignitosa, dolorosa o no che potrebbero desiderare di non voler piu vivere. Ricordiamo che i Nazisti l'esercizio di ogni Diritto Civile e Umano e libero di ogni Persona a qualsiasi razza appartenessero, in realta' l'avevano eliminato nei loro sudditi!
Premesso questo che ognuno poi potra' veder confermato rileggendosi la Storia e venendo ai Diritti degli adulti e maggiorenni di ogni eta' su cui in Italia ancora non si e' voluto e potuto (Vaticanodipendenza) Legiferare nell'interesse di tutti e per lungo tempo ancora non si potra', non ho potuto fare a meno di immaginare il Direttore del Foglio, il Ministro Giovanardi, la Onorevole Bindi e tanti altri, colpiti (e non glielo auguro) da un'ictus non letale o altre delle innumerevoli e irreversibili patologie invalidanti o nella naturale e talvolta terribile per afunzionalita' vecchiaia avanzata, quale tipo di Vita potrebbero per forza dover vivere, messi in CRoce involontaria dagli stessi Dogmi, ETiche, DEontologie, REligioni, interessi politici e di parte, che hanno voluto difendere e sopratutto mantenere nella Societa' attuale forti del loro Ruolo (non flessibile =Legge Biagi) Istituzionale!
Certo i mezzi, il Potere avuto e gestito fino a tarda eta', il denaro guadagnato, le amicizie influenti politiche e Religiose, gli vedrebbero in questa ipotesi di cui ne hanno cognizione perenne, protetti da badanti in guanti bianchi e infermieri superspecializzati e sensibilizzati, rendersi cura dei loro corpi piu o meno obesi, pesanti e incontinenti, afunzionali e decubitati, nonche' puzzolenti 365 gg l'anno dei tanti che potrebbero dover vivere sulla loro pelle per forza di certezze Bioetiche, Deontologie, Morali, Leggi, in queste condizioni poco auspicabili e poco dignitose.
Come d'altronde e' possibile che questi Individui democraticamente eletti dai loro inconsapevoli sudditi, potrebbero nel loro futuro divenire prede della insensibile, realta' degli operatori medici e non che operano anche nelle cliniche di lusso per lungodegenti e cronici (RSA pubbliche e private dei sudditi), nonostante i soldi, il potere ricoperto! Triste, afunzionale, poco dignitosa esistenza che potrebbe prolungarsi per qualche lungo in tale stato decennio e nonostante le visite e la Presenza dei Parenti piu stretti e titolati amici che pero' non modificherebbe la qualita' di vita e le sofferenze di questo tipo di futile esistenza!
Esistenze che naturalmente e una volta avevano un loro inevitabile i improcrastinabile naturale fine senza la tecnomedicina di oggi e la progredita realta' della Societa' di oggi dove tutti sono impegnati e non piu disposti a condividere la realta' dei propi cari cronicamente e irrimediabilmente sofferenti e afunzionali!
Quindi in questa ottica che hanno anche loro contribuito a generare, mi piacerebbe poter sentire se onestamente l'avere in tasca " la peacefull pill vivendo in tali condizioni ("la sofferenza si capisce solo vivendola sulla propria pelle ") di grave afunzionalita', sofferenza irreversibile, preda della sensibilita' altrui, potrebbe essere una lecita, civile, democratica, volontaria, VIA D'USCITA, concessa liberamente a ogni cittadino (suddito) illustre e non di questo Stato che desiderasse consapevolmente e volontariamente non vivere questa irreversibile Sua realta' e Croce!?
Oppure i Ns Governanti, la pillola per loro come e' accaduto sempre ai Potenti che non desideravano per scelta essere messi in Croce ce l'hanno in cassaforte? Mors mia .. vita Tua .. dicevano vicini alla morte non dignitosa gli Antichi Greci e Romani e altri Governanti e Dittatori nonche'Papi del tempo che fu ' .. e agli schiavi (bene materiale e forza lavoro sociale...!) ricordiamolo non era concesso per ovvie ragioni darsi una libera morte dignitosa, quando si era piucche' giustificati dalle allora vigenti Leggi (le Leggi cambiano a seconda delle necessita' del Potere) a farlo liberamente! Ma erano sempre i pochi e gli eletti a poterlo decidere .. i servi .. i sudditi nelle societa' successive .. morivano in guerra o per mano altrui o .. fortunati loro di morte naturale cosa che oggi non avviene piu! E non si abbia il coraggio di dire che l'Olanda, il Belgio oggi la Svizzera, altri Paesi .. Oregon (USA) compreso etc sono Paesi, barbari, incivili, poco democratici, quando hanno saputo darsi delle Leggi che pur migliorabili difendono la volota' espressa o testata altrui in merito alla propia Vita e alla propia Morte e sopratutto nel sacrosanto rispetto dei Diritti degli altri.
domenico de giacomi medico iscritto ordine dei medici 4632 -udine

Risposta:
La ringraziamo della lettera che pubblichiamo su "Vivere & Morire".
 
 
 
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