Quindi, i soldi del risarcimento non possono essere messi su un conto corrente... e dove può metterli mio figlio nell’attesa di vedere come utilizzarli per il suo futuro? Può suggerirci una soluzione? Io e mio marito abbiamo stipendi di poco superiori a 1600 euro il mese e non mi pare proprio di essere così ricca... forse dovrei farmi mantenere da mio figlio... Mi scusi ma sono anche infastidita dall’esito dell’ultima visita INPS che ha riconosciuto a mio figlio una invalidità minima. Io volevo fare ricorso ma il medico di famiglia mi ha dissuaso dicendo che tanto per ora mio figlio avrebbe studiato all’Università e io lo avrei condizionato. Sta di fatto che continua ad avere problemi di salute seri e non ha tutte le agevolazioni che gli spettano... poi pure queste altre rogne.
Michele, dalla provincia di PI

Risposta:
utilizzare quel denaro per un fondo di previdenza complementare esclude l'onere di indicarli nella DSU. Lo prevede l'Inps, che nelle istruzioni per la compilazione della DSU, scrive: "Le prestazioni di previdenza complementare erogate sotto forma di rendita comprese nel maturato dal 1° gennaio 2007. Se la prestazione viene erogata sotto forma di rendita, il contribuente deve indicare l'ammontare del relativo reddito così come indicato nelle annotazioni del CUD 2014 con il codice AX. Non devono essere indicate le prestazioni erogate dai fondi pensione sotto forma di capitale". Con riferimento alla fase di accumulo, sempre l'Inps indica - sul proprio sito internet https://servizi2.inps.it/servizi/Iseeriforma/docs/info/Faq/FAQ_ISEE_V3.pdf - che "Le somme versate a fondi di previdenza complementare aperti vanno indicati? I fondi di previdenza complementare aperti non rientrano fra i rapporti finanziari da comunicare".