buongiorno mi permetto di chiedervi gentilmente chiarimenti e consigli sulla gestione dell'attuale situazione di mio padre, anziano 74enne disabile (riconosciuto in quanto percepisce un'ì assegno di invalidita') malato di parkinson.
il suo reddito comprensivo di pensione e assegno integrativo si aggira sui 900 euro, ad oggi è ricoverato presso una struttura privata convenzionata, la retta richiesta è di circa 1400 euro la differenza viene regolarmente coperta da mia madre ( separata ) con l'aiuto di noi figli. è stata fatta richiesta ai servizi sociali per risolvere la situazione, ci hanno consegnato i moduli per verificare il nostro reddito onde ritengo non prendersi carico dell'attuale situazione. visto quanto scrivete sul vostro sito volevo verificare con il vostro aiuto se la situazione è risolvibile anche da noi residenti qui a genova e se si come dobbiamo procedere ringraziandovi in anticipo per la vostra disponibilita' aspetto vostre notizie disponibile ad ogni vostra domanda grazie e buona giornata.
Marco, da Genova (GE)

Risposta:
la normativa che regola i costi dei ricoveri nelle RSA è nazionale (D.lgs 109/98 come modificato dal D.lgs 130/00), quindi valida anche per Genova.
Normativa per la quale i costi sono a carico per il 50% dello Stato (SSN) e per il 50% del Comune che sulla propria quota può chiedere all'assistito una compartecipazione proporzionale al valore del l'ISEE calcolato solo sui suoi redditi. La richiesta dei vostri redditi, oltre a violare i decreti di cui sopra, viola anche la legge sulla privacy. Il garante è intervenuto più volte per ordinare ai comuni di non chiedere notizie sulla situazione economica dei familiari.
Inoltre all'assistito devono rimanere disponibili almeno 220 Euro per le piccole spese quotidiane.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
Gianfranco Mannini