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Firma del contratto d'inserimento in casa di riposo
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Lettera 
25 gennaio 2022 0:00
 
Buongiorno,
vi scrivo perchè mia mamma si trova in una casa di riposo in Valle d'Aosta da oramai 3 anni circa, le è stata riconosciuta l'invalidità del 100% per motivi psichici ed ha quindi bisogno di assistenza continua.
Qualche giorno fa ho ricevuto una e-mail da parte di questa struttura nella quale si dice che hanno messo in atto un nuovo contratto d'inserimento e mi invitano a compilarlo e a firmarlo. In sostanza, in questo contratto, i contraenti (io e mia sorella) si impegnano in solido al pagamento delle rette mensili nel caso in cui mia mamma non fosse economicamente autosufficiente.
Vorrei capire quindi se sono obbligato a firmare questo contratto oppure no.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Paolo, dalla provincia di EE

Risposta:
se l'inserimento è avvenuto a titolo privatistico, cioè se non vi è corresponsione della quota sanitaria da parte del servizio sanitario regionale, la struttura ben può chiedere un nuovo contratto e la firma dei familiari quali garanti. In caso contrario, si tratta di una richiesta illegittima. Le suggeriamo di consulatre la sezione del nostro sito dedicata all'argomento:
https://salute.aduc.it/info/rettersa.php
 
 
 
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