Cari amici di ADUC,
sono un qualunque ragazzo bolognese e volevo chiedervi quanto secondo voi siano utili i controlli effettuati dalle forze dell'ordine riguardo alcol e droghe assunte dal conducente, quando questo la macchina l'ha gia presa e magari guidata già per un percorso anche lungo; cioè per quale motivo finchè questi test sono in via sperimentale, prima quello alcolemico ora il Cozart, vengono fatti dentro e davanti le discoteche e i locali dove si presuppone l'individuo beva o si droghi, e appena questi diventano prova di reato le possibilità di sapere se ci si può mettere o meno alla guida spariscono, come spariscono queste persone che si spostano spesso qualche centinaio di metri piu avanti dal locale stesso. Secondo me sarebbe molto più utile e costruttivo informare dalla fonte il conducente, avvisandolo che se si mette alla guida anche se si sente completamente sicuro di riuscire ad arrivare a casa rischia pene molto severe e può mettere a repentaglio la propria vita e quella altrui. Dal mio punto di vista appare più evidente la volontà di prendere il conducente in flagranza di reato piuttosto che prevenire il reato stesso, e ciò può solo provocare una reazione di malcontento verso le forze di polizia e verso lo Stato stesso. Qua a Bologna è poi eclatante la situazione che si crea soprattutto nelle vicinanze di una nota discoteca, dove dietro alle prime curve della via dove si trova questo locale un conducente si trova a che fare con 5 volanti da una parte della strada e 5 dall'altra, mi chiedo perchè almeno una di queste 10 volanti della polizia non si mette davanti al locale e offre la possibilità di sapere se si è positivi ai test? Anche perchè in quei 100mt una persona ubriaca o drogata può investire qualcuno, se vede già dall'uscita del locale le forze dell'ordine sicuro gli verrebbe meno la voglia di prendere la macchina. Io sono per la prevenzione e la riduzione del danno; la repressione e la criminalizzazione portano solo a odio, intolleranza, ingiustizia e di conseguenza a un malcontento generale che sfocia poi spesso come accade in violenza.
Sebastian, da Zola Predosa (BO)

Risposta:
La ringraziamo della lettera che ci ha inviato per conoscenza e che pubblichiamo su Cara Aduc.