Buongiorno, vorrei sottoporvi la mia situazione per capire, se c'è  una soluzione. Sono sposato, abbiamo 2 figlie. La minore è una ragazza disabile al 100% in particolare gravità, ed ha ricevuto un risarcimento danni nel 2012 da parte dell'assicurazione dell'ospedale dove è nata. 
L'utilizzo del risarcimento è dei suoi proventi è condizionato all'autorizzazione del giudice tutelare, eletto a suo tempo per tutelare Giorgia nel suo patrimonio, nel corso degli anni noi genitori abbiamo provveduto, previa autorizzazione del giudice, a fare investimenti per ns figlia in immoboli e btp.
Tale risarcimento è confluito nella dichiarazione isee della famiglia, questo a portato all'esclusione di alcuni benefici in questi anni, tra cui gli assegni familiari ed ora che la sorella andrà all'università all'esclusione della borsa di studio nonostante che sia per reddito familiare, escluso il risarcimento, che per merito potrebbe usufruirne.
La domanda è, c'è la possibilità di escludere il risarcimento dal calcolo ISEE?
La ringrazio per l'attenzione e rimango in attesa di una vostra risposta. 
Mauro, dalla provincia di PU

Risposta:
trova le nostre indicazioni in questo articolo: https://www.aduc.it/comunicato/isee+risarcimento+danno+va+indicato+nella+dsu_32708.php.
Il nostro consiglio è di presentare una istanza al Giudice tutelare, ben motivata, con la quale chiedete di modificare l'investimento, spiegandone in dettaglio le ragioni.