Gent.le Aduc,
una sig.ra di 62 anni invalida al 75%, è stata recentemente operata a Milano e le è stato amputato l'avampiede sinistro. Ritornata a Pescara l'unica cosa che è riuscita ad ottenere è una assistenza domiciliare integrata di soli 2 giorni alla settimana con garze, guanti e quant'altro necessita per la medicazione, a spese sue. Inoltre non avrebbe diritto a nessuna assistenza di o.s.s. (per le pulizie, il mangiare, ecc.)
E' possibile nella regione di Abruzzo chiedere una assistenza maggiore (paragonabile a quella lombarda) ? O il S.S.N. varia da regione a regione? Cosa consigliate in merito?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
Marco, da Milano (MI)

Risposta:
occorre effettuare una domanda tramite il servizio sociale del comune di residenza e concorrere ai benefici socio sanitari previsti per quel tipo di degenze. La Sanita' pubblica dovrebbe garantire uniformemente in tutto il territorio italiano le cure mediche essenziali.
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