Mia madre ha avuto un ictus e successiva completa paresi del lato sinistro del corpo. Ho inoltrato domanda di riconoscimento di invalidità. Mia madre risiede a Poggio a Caiano, ASL 4,ho trovato la possibilità di inserirla in una RSA a Comano (MS) quindi non nel territorio della ASL4. Mi è stato detto che non mi verrà riconosciuta la retta sanitaria né niente cioè tutta la spesa è a mio carico proprio perché questa RSA è fuori dal territorio della ASL4. Sottolineo che mia madre ha bisogno di assistenza 24 ore al giorno, che non abbiamo una abitazione adatta ad ospitare badanti, che i componenti del nucleo familiare lavorano, che le RSA di Prato non accettano altri ospiti perché piene infatti mia madre verrà inserita in una lista di attesa e che questa RSA ha una retta inferiore a quelle che mi sono state richieste a Prato.Ho trovato qualcosa anche su Firenze ma vale lo stesso.
Chiedo se questo è conforme alla legge in quanto siamo sempre nel territorio della regione Toscana.
Inoltre per il mese in cui è stata ricoverata (dimissioni difficili) presso una RSA di Prato mi chiedono un contributo (quota sociale) di €47,46 al giorno suddividendo il totale in €807,23 a carico ospite e €636,35 a carico familiari.E' giusto?
Preciso che mi hanno chiesto il 730 di mia mamma, mio, di mio marito prima di fare il calcolo della retta e credo di aver firmato qualcosa riguardante la privacy.
Laura, da Poggio A Caiano (PO)

Risposta:
Occorre che intimi l'Asl di riferimento della casa di cura in questione chiedendo in base a quale normativa le negherebbero il diritto alla quota sanitaria. Scriva anche alla Regione Toscana per conoscenza.
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