Buon Giorno.
Chiedo nuovamente la vostra ospitalità, dopo la mia precedente del 16.07. Brevemente riepilogo la mia situazione. Mia madre malata di ALZHEIMER invalida al 100% avente 69 anni e totalmente incapace di intendere e volere ricoverata in struttura RSA, dove noi versiamo il suo unico reddito euro 450,00 (contributo di accompagnamento) la rimanente parte euro 1500,00 a carico mio e dei miei due fratelli, impostoci dal comune di Olbia dopo richiesta del certificato ISEE, una terza sorella che non ha redito avendo dovuto abbandonare il lavoro per poter assistere mia madre che non si alimenta autonomamente vive con mio padre pensionato anche lui invalido del lavora al 100%.
Avendo saputo tramite la vostra associazione che il nostro contributo non era dovuto, ci siamo rivolti al TAR Sardegna che con ordinanza del Gennaio 2009 sospendeva la delibera comunale che imponeva il contributo da parte dei famigliari. Chiaramente il comune non rispettava tale ordinanza facendo ricorso al consiglio di Stato, che dava loro ragione accogliendo il loro ricorso nel Luglio 2009 dando scandalosamente ragione al comune di Olbia. Su vostro consigli chiedevamo istanza di prelievo al TAR Sardegna, che con udienza del 3 Febbraio 2010 vergognosamente rinnegava la sua prima delibera di sospensiva rimettendo la controversia nelle mani del giudice amministrativo. Non dandomi per vinto vorrei proseguire la mia battaglia, come mi devo comportare?
Anticipatamente Vi ringrazio.
Marcello, da Olbia

Risposta:
vista l'avanzata fase in cui e' il processo non ci e' facile darle un consiglio, senza prima aver visionato le carte del processo. Sarebbe assai utile avere le sentenze e ordinanze ci cui ci parla, o quanto meno gli estremi per darle una valutazione piu' compita. Approfondisca nel nostro sito e prenda contatti con chi se ne occupa che meglio potra' darle un suggerimento:
http://salute.aduc.it/info/rettersa.php
ADUC Salute - http://salute.aduc.it/