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Lungaggine burocratica per ottenimento patente di guida
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Lettera 
8 luglio 2009 0:00
 
Cortese ADUC
Nel novembre 2007 in seguito ad un controllo all'etilometro mentre mi trovavo alla guida mi è stata ritirata, teoricamente per 6 mesi, la patente di guida.
Dopo aver subito il processo, aver pagato le sanzioni del caso ed aver effettuato scrupolosamente i controlli del sangue, delle urine, la visita psichiatrica ed i test psicoattitudinali sono riuscito, lottando con la burocrazia, ad ottenere nel SETTEMBRE 2008 l'abilitazione medica alla guida e quindi la patente. L'idoneità, come previsto dalla legge,è stata di un anno, con scadenza l'11 giugno 2009, data di rilascio del certificato.
Vista la lentezza nell'ottenere gli appuntamenti del caso, nel novembre 2008, ho programmato la prima visita con la commissione medico locale di riferimento (sita in via Marotta a Roma) necessaria per effettuare i successivi controlli. L'appuntamento con la commissione medico locale mi è stato quindi fissato per il 10 maggio 2009 e successivamente ho potuto contattare il laboratorio analisi di riferimento (sito in via Pigafetta a Roma)dove mi sono state programmate le prime analisi delle urine ed il prelievo ematico per l'11 giugno 2009. Il secondo prelievo delle urine, che devo ancora effettuare, è invece programmato per il 15 luglio 2009. Ho già eseguito visita psichiatrica e test psicoattitudinali.
Dato che l'idoneità alla guida, in base al precedente certificato medico e al tagliandino ricevuto dalla motorizzazione, è scaduta il 12 giugno 2009 attualmente mi trovo nuovamente senza patente.
Ho già tentato, inutilmente, di far ragionare i responsabili della commissione medico locale e del laboratorio analisi sull'assurdità della situazione, ma non ho ricevuto aiuti di alcun tipo.
Vi contatto quindi perchè nonostante l'errore fatto inizialmente, ed aver giustamente pagato per la violazione commessa, mi trovo nuovamente senza patente nonostante abbia tentato di tutto per seguire l'iter burocratico previsto nei tempi stabiliti.
Come posso fare per far valere il mio diritto a poter guidare e non subire passivamente queste lungaggini burocratiche? Esiste un ente a cui posso rivolgermi per ottenere un'abilitazione temporanea alla guida in attesa di terminare le analisi e ottenere il tanto atteso certificato?
Ringraziandovi anticipatamente per l'interesse vi porgo distinti saluti.
Giorgio, da Roma (RM)

Risposta:
il problema che lei solleva è quotidiano ed allo stato pare insoromontabile per l'ottusità della burocrazia.
I tempi delle verifiche non coincidono d'abitudine con le scadenze e sino a che non vi sarà una regolamentazione questa discrasia continuerà a produrre gli effetti che sono sotto gli occhi di tutti.
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Ha risposto Carlo Alberto Zaina, legale: clicca qui
 
 
 
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