Ho letto da più parti che il malato di Alzheimer, con riferimento alla sentenza della c.di cassazione 4558/2012, dovrebbe avere accesso gratuito in RSA. Ci siamo rivolti per mia suocera (con patologia conclamata e demenza senile) al centro specializzato 'ITALIAN HOSPITAL GROUP' di Guidonia (Rm), ma allo sportello ci dicono che non ne sanno niente. Siamo alla ricerca di altre possibili soluzioni, ma al momento siamo in stallo.
Mia suocera percepisce la pensione minima e l'accompagnamento che non sono però sufficienti a coprire la retta di 1800 euro. Siamo in grandissima difficoltà. Vi saremmo molto grati per maggiori informazioni al riguardo.
Grazie tante per l'attenzione.
Alvaro, da Prato

Risposta:
ci sono numerose pronunce dei tribunali del nord Italia che affermano che a fronte di prestazioni di carattere prettamente sanitario, tutta la retta debba esser sostenuta dall'Asl e non anche dai comuni e dall'utenza. Occorre farsi affiancare da un buon consulente tecnico che valuti lo stadio della malattia e la natura delle prestazioni, dopo di che, procedere, se del caso, per le vie legali.
Le linkiamo la nostra scheda di approfondimento sulla materia:
https://salute.aduc.it/info/rettersa.php
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Ha risposto Claudia Moretti: https://sosonline.aduc.it/info/claudiamoretti.php