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risarcimento per prestazione sanitaria pagata e non eseguita per colpa della struttura sanitaria
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Lettera 
26 febbraio 2020 0:00
 
Salve, in data 21/02/2020 ho prenotato (ON-lINE), per mio figlio, presso il CUP regionale Lazio, l'esecuzione di una ecografia scrotale da eseguire alle ore 12,00 del 24/02/2020 PRESSO IL POLICLINICO TOR VERGATA IN ROMA, in data 23/02/2020 ho eseguito il pagamento di € 40,99 utilizzando il servizio pago-online della regione Lazio.
Il 24/02/2020, alle ore 11.30 (MEZZ'ORA PRIMA CHE DOVEVA ESSERE EFFETTUATA LA ECOGRAFIA) ho ricevuto una telefonata da una addetta al reparto interessato,annunciandomi che la prestazione non poteva essere eseguita. Purtroppo, il 24/02/2020 mio figlio per poter essere puntuale ha dovuto rinunciare agli studi, ed ha dovuto affrontare un viaggio di circa 2 ora per l'andata e circa 2 ore per il ritorno, evidenzio che se l'operatrice mi avesse informato col giusto anticipo, mio figlio non avrebbe perso ne tempo ne soldi. Alla luce dei fatti sopra narrati, si chiede quali azione è possibile eseguire al fine del rimborso della prestazione e di un risarcimento per il danno materiale subito. NELL'ATTESA SI RIMANERE A DISPOSIZIONE PER EVENTUALI CHIARIMENTI E SI COGLIE L'OCCASIONE PER RINGRAZIARE E PORGERE DISTINTI SALUTI. Francesco
Francesco, dalla provincia di PO

Risposta:
il rimborso del ticket dovrebbe essere semplice. Chieda all'Asl come procedere. Diverso il discorso dei danni. Prima di tutto occorre sapere per quale motivo le hanno comunicato che il servizio non sarebbe stato prestato, e perché lo hanno fatto a così breve distanza. Avuta questa informazione potrà valutare se e come procedere per la richiesta dei danni.
In mancanza di risposte, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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