Buongiorno,
Siamo la madre (tutore) e la sorella (co-tutore) di un ospite presso una residenza per malati mentali.
Abbiamo subito parecchi danni all'abbigliamento di mio fratello (infeltrimento maglie di lana e danni subiti da candeggina) ed ora, dopo aver ripetuto più volte di non lavare più la roba o perlomeno di prestare più attenzione al lavaggio, vorremmo chiedere il risarcimento dei danni. Abbiamo cercato di metterci in contatto con i vari responsabili ma non rispondono al telefono, quindi abbiamo avvisato ogni operatore presente in comunità ad ogni visita presso la residenza, ma continuano a rovinare la roba.
Vorrei avere un consiglio su come impostare la lettera di richiesta risarcimento e se devo mettere in copia l'ASL di riferimento.
Inoltre, nel corso degli anni questa comunità ha subito qualche trasloco in cui sono stati smarriti altri beni (scarpe ed altri oggetti vari). La risposta più frequente degli operatori alle nostre lamentele è stata: "Non comprate più abbigliamento "costoso" per l'ospite" oppure: "eh bisogna avere pazienza, durante i traslochi può capitare che la roba venga smarrita". Io credo che questi ragazzi siano già sfortunati nella malattia, in più dobbiamo vestirli con degli stracci??? Meritano un po' più di dignità.
grazie per la risposta.
Anna, da Rivoli (TO)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php