Gentilissima Associazione,
Io ci sto provando,e continuo a cercare di far riconoscere i diritti esistenti. Ma il direttore della Coeso di Grosseto continua a negare l'esistenza di questo diritto e quindi la possibilità di trasferire la quota assegnata a mio padre per inserimento urgente in RSA (dopo valutazione UVM positiva da parte dell'ASL) verso il comune di Firenze.
Cos'altro posso fare?
Vi prego di aiutarmi con un consiglio.
Grazie infinite. Susanna
Risposta: se una intimazione non è stata sufficiente, occorrerà procedere per vie legali al Tar competente. Le consigliamo di contattare un legale di sua fiducia, possibilmente esperto della materia.