Salve, vorrei avere chiarimenti in merito a ciò che comporta la produzione di latte per una mucca. Naturalmente le condizioni saranno differenti da azienda ad azienda e non sono interessato a dettagli specifici, ma ad alcuni aspetti generali.
L'interesse è puramente etico, quindi, a prescindere dalla risposta, nulla si toglie all'eventuale qualità del latte o al rispetto delle migliori condizioni igienico-sanitarie.
Avevo letto che, nelle moderne stalle delle aziende, gli allevatori hanno il massimo interesse a tenere l'animale in salute, dato che altrimenti, per legge, devono interrompere la produzione di latte e affrontare i costi per guarire l'animale. Gli allevamenti in stalla sono i più diffusi, qui, l'aria condizionata aiuta le mucche durante la calura estiva, insieme ad altre attenzioni che rendono tali allevamenti più sicuri e confortevoli del tradizionale pascolo.
Le informazioni che mi hanno disturbato e posto dei problemi etici, in merito alle quali vi chiedo un riscontro, riguardano l'avvio della produzione di latte nella mucca.
Naturalmente le scelte etiche sono soggettive ed il fatto che qualcosa disturba me, può essere pacifico per molti altri, non è mia intenzione "fare battaglie etiche".
Praticamente, una mucca non produce latte spontaneamente, ma solo a seguito del parto di un vitello. Inoltre, la produzione di latte dura 1 anno. Una prassi, data come comune da campagne di sensibilizzazione sugli animali, è che le mucche vengono inseminate artificialmente: ogni anno dovranno partorire un vitellino, il latte verrà preso per essere venduto, il vitellino viene separato dalla mucca madre e può cercarla per giorni (mi chiedo come viene alimentato nel frattempo). Può essere destinato alla macellazione oppure cresciuto per diventare a sua volta una mucca da latte.
Quel che concisamente vi chiedo è: (1) sono generalmente corrette le informazioni che ho riportato? (2) È corretto che una mucca deve partorire ogni anno per continuare a produrre latte? (3) La relazione vitello e mucca madre è realmente così "scavalcata" e ignorata? (4) Quali sono i possibili destini per i vitelli che ogni anno nascono? (5) Il latte biologico, al di là del pascolo, dà garanzie anche sulla relazione vitello e mucca madre?
Grazie per le informazioni, che spero saranno di beneficio per molti altri.
Silvano, da Urbania (PU)

Risposta:
ringraziamo della considerazione che ha di noi, ma il servizio che abbiamo organizzato non e' in grado di risponderle, essendo noi specializzati in questioni giuridiche e normative, e non avendo nel nostro staff persone esperte in questioni zoologiche e di allevamenti. Le consigliamo di rivolgere il suo quesito ad associazioni specifiche. E comunque, i suoi interessanti dubbi li pubblichiamo sul nostro web, si' da eventualmente stimolare un confronto.