Mia madre, residente in altra regione, con domicilio sanitario a firenze da sei anni, ha avuto un bisogno urgente di appoggio in rsa per riabilitazione. Percepisce pensione minima e indennità di accompagnamento. Per il momento noi figli abbiamo provveduto a pagare l'intera retta. Mi chiedo, qualora il periodo di permanenza dovesse prolungarsi se e'possibile avere contributi dalla Regione di residenza ed eventualmente l'iter da seguire. In alternativa la variazione di residenza, visto che lei abita in una casa a Firenze in affitto con utenze regolarmente intestate da sei anni, le porterebbe dei vantaggi. Grazie della risposta e dell'aiuto
Rosanna, da Firenze (FI)

Risposta:
non conta il "domicilio sanitario" ma la residenza prima del ricovero, quindi il Comune di residenza anagrafica. Ciò non toglie che questo comune possa essere chiamato a compartecipare alla spesa per quanto riguarda la quota sociale eventualmente dovuta.