A seguito della pronuncia della Corte Suprema che ha riconosciuto la legittimita' della legge dello Stato dell'Oregon sul suicidio assistito, si e' riacceso il dibattito anche in California e nello Stato di Washington. Nuove proposte di legge modellate su quelle dell'Oregon sono state presentate nei rispettivi parlamenti per consentire ad alcuni malati terminali di togliersi la vita con una dose letale di farmaci, in seguito ad un periodo di attesa e a molteplici valutazioni mediche e psicologiche.
Nell'attesa della sua discussione nella commissione giustizia del Senato della California il prossimo marzo, i sostenitori della legge hanno commissionato una serie di sondaggi d'opinione per dimostrare ai legislatori il sostegno della maggioranza dell'elettorato. Entrambi i candidati democratici al posto di governatore nelle elezioni californiane del prossimo autunno -il tesoriere della California Phil Angelides e il revisore dei conti Steve Westly- si sono espressi a favore del suicidio assistito. Interpellato sulla questione, il governatore Arnold Schwarzenegger ha dichiarato che su questioni cosi' importanti solo gli elettori possono esprimersi con una consultazione referendaria, mentre dovrebbero astenersi dal legiferare i loro rappresentanti.
Simile la proposta di legge del Senatore democratico dello Stato di Washington Pat Thibaudeau, che permetterebbe ai medici di fare ricette per aiutare i malati terminali a morire. La legge e' limitata agli adulti ancora consapevoli che abbiano fatto richiesta scritta di morire alla presenza di due testimoni, e con la conferma di diagnosi irreversibile da parte di due medici.
Anche in Wisconsin i deputati Fred Risser e Frank Boyle hanno introdotto una proposta di legge (Death with Dignity Bill) che permetterebbe ad un malato terminale che soffre, se capace di intendere e di volere, di chiedere aiuto a morire. Boyle ha denunciato anche il fatto che la proposta di legge giace in Parlamento senza neanche una data per la discussione: "E' in una specie di limbo. Ho paura che ci rimarra' fino a quando la politica non diventera' piu' compassionevole, piu' umana, piu' pronta a rispondere alle necessita' dell'uomo".