Mentre il dibattito sul suicidio assistito comincia ad intensificarsi in Parlamento, un sondaggio pubblicato lo scorso 15 marzo ha messo in evidenza come la maggioranza dei cittadini della California sia a favore di questa opzione per i malati terminali.
Circa il 70 percento degli interpellati crede infatti che un paziente affetto da malattia terminale incurabile debba poter chiedere ed ottenere farmaci per togliersi la vita. La maggioranza dei californiani ha anche detto che personalmente preferirebbero questa opzione ad una morte lenta e dolorosa e sosterrebbero una legge per legalizzarla.
"Questo dimostra che nonostante i gruppi contrari alla liberta' di scelta stiano cercando di presentare negativamente questa legge alla gente, il sostegno rimane costante, e questo e' un fatto molto incoraggiante", ha detto la deputata democratica Patty Berg, uno degli autori dell'Assembley Bill 651 sul suicidio assistito.
Differente l'opinione dell'oncologo Philip Dreisbach: "Il cosiddetto suicidio assistito da un medico e' una vera e propria balla. Si tratta di un omicidio facilitato da parte di un medico. Attualmente e' un reato e dovrebbe rimanere tale". Da un punto di vista pratico, Dreisbach sostiene che cure palliative e terapie del dolore di qualita' renderebbero il suicidio assistito una cosa inutile.
La proposta di legge AB 651 permetterebbe agli adulti residenti in California, mentalmente competenti, e affetti da una malattia incurabile in fase terminale, di ottenere una dose letale di farmaci per togliersi la vita. Il testo ricalca quello in vigore dal 1997 nel vicino Stato dell'Oregon.

IL SONDAGGIO
I malati incurabili dovrebbero poter scegliere l'opzione del suicidio assistito da parte di un medico
Si': 70%
No: 23%
Non lo so: 7%
Risposte per appartenenza politica:
Democratici: si' - 80%, no - 10%, indecisi - 10%
Repubblicani: si' - 59%, no - 30%, indecisi - 11%
Per religione
Protestanti: si' - 65%, no - 26%, indecisi - 9%
Cattolici: si' - 64%, no - 31%, indecisi - 5%
Altri: si' - 80%, no - 13%, indecisi - 7%

Mentre il dibattito sul suicidio assistito comincia ad intensificarsi in Parlamento, un sondaggio pubblicato lo scorso 15 marzo ha messo in evidenza come la maggioranza dei cittadini della California sia a favore di questa opzione per i malati terminali.
Circa il 70 percento degli interpellati crede infatti che un paziente affetto da malattia terminale incurabile debba poter chiedere ed ottenere farmaci per togliersi la vita. La maggioranza dei californiani ha anche detto che personalmente preferirebbero questa opzione ad una morte lenta e dolorosa e sosterrebbero una legge per legalizzarla.
"Questo dimostra che nonostante i gruppi contrari alla liberta' di scelta stiano cercando di presentare negativamente questa legge alla gente, il sostegno rimane costante, e questo e' un fatto molto incoraggiante", ha detto la deputata democratica Patty Berg, uno degli autori dell'Assembley Bill 651 sul suicidio assistito.
Differente l'opinione dell'oncologo Philip Dreisbach: "Il cosiddetto suicidio assistito da un medico e' una vera e propria balla. Si tratta di un omicidio facilitato da parte di un medico. Attualmente e' un reato e dovrebbe rimanere tale". Da un punto di vista pratico, Dreisbach sostiene che cure palliative e terapie del dolore di qualita' renderebbero il suicidio assistito una cosa inutile.
La proposta di legge AB 651 permetterebbe agli adulti residenti in California, mentalmente competenti, e affetti da una malattia incurabile in fase terminale, di ottenere una dose letale di farmaci per togliersi la vita. Il testo ricalca quello in vigore dal 1997 nel vicino Stato dell'Oregon.

IL SONDAGGIO
I malati incurabili dovrebbero poter scegliere l'opzione del suicidio assistito da parte di un medico
Si': 70%
No: 23%
Non lo so: 7%
Risposte per appartenenza politica:
Democratici: si' - 80%, no - 10%, indecisi - 10%
Repubblicani: si' - 59%, no - 30%, indecisi - 11%
Per religione
Protestanti: si' - 65%, no - 26%, indecisi - 9%
Cattolici: si' - 64%, no - 31%, indecisi - 5%
Altri: si' - 80%, no - 13%, indecisi - 7%