Philip Nitschke, sostenitore della legalizzazione dell'eutanasia, e' stato denunciato presso il Ministero della salute per aver tenuto seminari sull'eutanasia senza autorizzazione. Il Medical Council ha denunciato il medico australiano dopo che questi aveva organizzato tre seminari a gennaio sulla pillola per togliersi la vita. Il Council sostiene che Nitschke avrebbe dovuto fare richiesta di registrazione all'albo dei medici neozelandesi, in quanto i seminari sono considerati attivita' medica. Inoltre, sempre secondo quanto sottolineato dal Council, Nitschke era a conoscenza della necessita' della richiesta di registrazione dal 2001.
Il presidente del Council, John Campbell, ha detto di aver interpretato molto generosamente il concetto di attivita' medica, che include dare consigli al pubblico basandosi sulle conoscenze ottenute grazie alla formazione medica. Campbell ha ammesso che non a tutti i medici invitati in Nuova Zelanda per fare seminari e' stata chiesta le registrazione, ma in questo caso c'e' un rischio reale per la salute dei cittadini.
Deluso Nitschke: "E' ironico che, nonostante le argomentazioni per cui la pratica medica non ha niente a che fare con l'eutanasia, il Medical Council afferma che io svolgo un'attivita' medica". Il medico ha anche dichiarato che, qualora il ministero decidesse di perseguirlo in sede legale, si difendera' vigorosamente. Nitschke aveva appena spostato la sua attivita' in Nuova Zelanda dopo l'entrata in vigore in Australia di una legge che proibisce la discussione sulle modalita' dell'eutanasia al telefono, via internet, o per posta.