Robert Latimer, che ha gia' scontato in carcere cinque dei dieci anni a cui a' stato condannato per l'omicidio della figlia, ha chiesto ufficialmente al governo conservatore di riaprire il suo caso. Quello di Latimer fu il primo caso di suicidio assistito in Canada: l'uomo nel 1993 aiuto' a morire la figlia Tracy, paraplegica.
Secondo Latimer, la sua condanna e' stata determinata dall'inadeguatezza delle leggi canadesi sull'eutanasia. "Non credo che i giudici abbiano davvero compreso il perche' del mio gesto, dettato dall'amore incondizionato per mia figlia".
Dopo una lunga battaglia nei tribunali ordinari, il suo caso giunse davanti alla Corte Suprema, dove Latimer venne condannato all'ergastolo, con il divieto di richiesta del regime di liberta' vigilata per i primi dieci anni.
Lo scorso anno un sondaggio del quotidiano Calgary Sun aveva rivelato che il 92% degli intervistati giustificavano le azioni di Latimer.