Il Governo ha deportato un cittadino statunitense che gestiva un sito online con cui promuoveva la Cambogia come un luogo dove gli stranieri potevano ricevere aiuto a suicidarsi. Lo ha annunciato il vice-Capo della Polizia, il generale Sok Phal.
Roger Graham, proveniente dalla California ma residente nella provincia di Kampot (sudovest della Cambogia), e' stato arrestato lo scorso 2 marzo. "Il suo sito Internet attirava gente da tutto il mondo per venire a suicidarsi in Cambogia", ha detto Phal. "La Cambogia non e' un luogo dove gli stranieri possono venire a togliersi la vita".
Phal ha aggiunto che il sito internet di Graham sarebbe responsabile della morte di una donna britannica in Kampot avvenuta lo scorso anno, accusa che lo stesso Graham rigetta in una intervista alla Associated Press nella quale nega di aver mai aiutato la donna a suicidarsi.
Lo scorso anno, le autorita' di Kampot avevano fatto causa al cittadino americano in quanto il sito avrebbe diffamato il buon nome della provincia.
Graham e' il fondatore della Assisted Euthanasia Society of Paradise in California. Si e' trasferito in Cambogia nel 2003 dove, ribadisce, non e' venuto con l'intenzione di diffamare alcuno, ma perche' crede fermamente "nel diritto della persona di decidere quando, dove ed in che modo morire".