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 AUSTRALIA - AUSTRALIA - Australia. Vietato parlare di eutanasia per telefono o via internet
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6 gennaio 2006 0:00
 
E' entrato il vigore lo scorso 6 gennaio il Criminal Code Amendment Act, legge che proibisce la discussione sui metodi per praticare l'eutanasia e il suicidio assistito per telefono, fax, email o Internet. La legge e' stata votata dal Parlamento Federale nel luglio del 2005 con il sostegno del partito laburista, e ribalta il Rights of the Terminally Ill Act (la prima legge al mondo a legalizzare l'eutanasia volontaria) che vige nel Northern Territory dal 1997. Il suo promotore, Marshall Perron, governatore del Northern Territory dal 1988 al 1995, ha comparato la nuova legge ad una nuova inquisizione. Philip Nitschke, un sostenitore della legalizzazione dell'eutanasia volontaria e fondatore di Exit International, ha dichiarato che continuera' comunque a parlare pubblicamente delle modalita' del suicidio: "Possiamo ancora promuovere incontri e parlare alla gente, ma solo Dio sa per quanto ancora ... Vogliamo continuare per quanto possibile a svolgere le nostre attivita' in Australia". Nel frattempo, la nuova legge ha costretto la sua organizzazione a spostare le operazioni legate al proprio sito Internet in Nuova Zelanda.
 
 
 
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