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Cosmetici. Belle... da morire. Interrogazione parlamentare
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Comunicato di Primo Mastrantoni
26 febbraio 2009 0:00
 
Belle da morire. Cosi' il titolo di un noto libro dei primi anni '70 quando non esisteva una normativa organica europea sui prodotti cosmetici. L'argomento ritorna di attualita' ogni qual volta si scopre che un componente di un cosmetico e' dannoso alla salute. Oggi questo componente si chiama bishidroxietil biscetil malonamida, sostanza con possibili effetti cancerogeni, mutagenici o nocivi per la riproduzione, proibita dalla normativa europea e italiana (1) che, purtroppo, e' stata trovata nella crema da giorno Rigenera, dell'azienda italiana Collistar. L'allarme viene dal Portogallo che lo scorso novembre l'aveva segnalata al sistema d'allerta europeo (RAPEX) e ripresa dall'organizzazione di consumatori spagnola (Ocu) che l'ha trovata in vendita in alcune profumerie di Madrid. Anche noi abbiamo voluto fare una indagine in alcune profumerie di Roma: su cinque esaminate una (20%) vendeva ancora la crema che riportava nella composizione il componente vietato (confezione Collistar, costo 48,30 euro). Qualunque cosmetico che contenga questo componente e' illegale e non puo' essere commercializzato a decorrere dal 21 febbraio 2008 (!), cioe' da piu' di un anno. Fondi di magazzino? Sta di fatto che la direttiva comunitaria e' del gennaio 2007 e il Decreto ministeriale e' dell'aprile 2007, sono passati quasi due anni e c'erano quindi tutti i tempi tecnici per avviare una operazione di controllo e recupero del cosmetico proibito. Chiediamo al ministro della Salute, Maurizio Sacconi, di avviare una indagine per stabilire l'entita' del fenomeno per lo specifico prodotto e per altri dei quali si dovessero riscontrare pericolose illegalita'. In questo senso una interrogazione parlamentare e' stata preannunciata dalla senatrice Donatella Poretti.

(1) Direttiva 2007/1/CE del 29 gennaio 2007, che modifica la direttiva 76/768/CEE del Consiglio sui prodotti cosmetici, per adeguare l'allegato II al progresso tecnico (Testo SEE EEE). Decreto del ministero della Salute del 5 Aprile 2007.

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Abbiamo ricevuto, e pubblichiamo la seguente lettera da parte della ditta produttrice.


Milano, 3 marzo 2009
Oggetto: "Crema Specialita' Viso Giorno - Rigenera" di Collistar
Egregi signori,
facciamo riferimento alle informazioni ricevute tramite UNIPRO ed al colloquio telefonico successivamente intercorso con il nostro ufficio legale, per confermarvi che la nostra crema "Specialita' Viso Giorno - Rigenera", dal mese di giugno 2005, non contiene piu' nella sua formulazione il componente "bishydroxyethyl biscetyl malonamide", peraltro presente in modestissima quanita', in quanto sostituito, a partire da quella data, da altro componente assolutamente consentito dalle normative cosmetiche nazionali ed internazionali.
Il problema sollevato dall'Ente di Controllo Sanitario portoghese INFARMED (che ha originato il RAPEX, documento informativo inviato nello scorso mese di novembre ai Ministeri della Salute dei paesi CE), e' pertanto, esclusivamente un problema di corretta etichettatura del prodotto, in quanto l'elencazione dei componenti della formula, presente sul retro della confezione, contiene l'erronea indicazione del componente vietato anche se, si ribadisce, tale componente non e' piu' presente nella formula da ben oltre tre anni!
Tale situazione e' stata tempestivamente comunicata la Ministero della Salute Portoghese, che ha ricevuto le piu' ampie rassicurazioni circa la ri-etichettatura del prodotti presenti nelle profumerie, previa sovrapposizione da parte del nostro distributore locale, di uno "sticker" indicante la corretta elencazione degli ingredienti.
Il problema sollevato in Portogallo e' stato, pertanto, del tutto chiarito e risolto, anche se il RAPEX non puo' essere oggetto di formale rettifica da parte dell'Ente competente, se non attraverso lunghe e complesse pratiche burocratiche.
In ogni caso vi assicuriamo che, oltre ad informare con assoluta tempestivita' il Min Sal Italiano, anche in Italia Collistar ha gia' provveduto alla corretta rietichettatura dei prodotti, a mezzo di appositi "Stickers", anche se non possiamo escludere che, in sparute profumerie, qualche articolo possa presentare ancor la vecchia etichettatura.
Riteniamo, con la presente, di avervi chiarito in modo trasparente ed assolutamente inequivocabile che il problema sollevato deve essere ricondotto esclusivamente ad un problema di etichettatura e che non vi e' alcuna ragione di suscitare allarmismi ingiustificati in relazione al prodotto in oggetto.
Nella convinzione di avervi dimostrato la totale ed assoluta buona fede, nonche' la correttezza del comportamento tenuto dalla societa' nell'occasione, vi chiediamo, a tutela del buon nome e dell'immagine di Collistar, di revocare la decisione da voi esplicitata di presentare una interrogazione parlamentare in merito alla problematica teste' chiarita, e nel caso tale interrogazione parlamentare fosse gia' stata presentata, di provvedere al suo ritiro.
Collistar e' a vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito.
Cordiali saluti
Collistar spa
il Responsabile R&D
Dr. Alessandro Palmitano


 
 
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26 febbraio 2009 0:00
 
Belle da morire. Cosi' il titolo di un noto libro dei primi anni '70 quando non esisteva una normativa organica europea sui prodotti cosmetici. L'argomento ritorna di attualita' ogni qual volta si scopre che un componente di un cosmetico e' dannoso alla salute. Oggi questo componente si chiama bishidroxietil biscetil malonamida, sostanza con possibili effetti cancerogeni, mutagenici o nocivi per la riproduzione, proibita dalla normativa europea e italiana (1) che, purtroppo, e' stata trovata nella crema da giorno Rigenera, dell'azienda italiana Collistar. L'allarme viene dal Portogallo che lo scorso novembre l'aveva segnalata al sistema d'allerta europeo (RAPEX) e ripresa dall'organizzazione di consumatori spagnola (Ocu) che l'ha trovata in vendita in alcune profumerie di Madrid. Anche noi abbiamo voluto fare una indagine in alcune profumerie di Roma: su cinque esaminate una (20%) vendeva ancora la crema che riportava nella composizione il componente vietato (confezione Collistar, costo 48,30 euro). Qualunque cosmetico che contenga questo componente e' illegale e non puo' essere commercializzato a decorrere dal 21 febbraio 2008 (!), cioe' da piu' di un anno. Fondi di magazzino? Sta di fatto che la direttiva comunitaria e' del gennaio 2007 e il Decreto ministeriale e' dell'aprile 2007, sono passati quasi due anni e c'erano quindi tutti i tempi tecnici per avviare una operazione di controllo e recupero del cosmetico proibito. Chiediamo al ministro della Salute, Maurizio Sacconi, di avviare una indagine per stabilire l'entita' del fenomeno per lo specifico prodotto e per altri dei quali si dovessero riscontrare pericolose illegalita'. In questo senso una interrogazione parlamentare e' stata preannunciata dalla senatrice Donatella Poretti.

(1) Direttiva 2007/1/CE del 29 gennaio 2007, che modifica la direttiva 76/768/CEE del Consiglio sui prodotti cosmetici, per adeguare l'allegato II al progresso tecnico (Testo SEE EEE). Decreto del ministero della Salute del 5 Aprile 2007.

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Abbiamo ricevuto, e pubblichiamo la seguente lettera da parte della ditta produttrice.


Milano, 3 marzo 2009
Oggetto: "Crema Specialita' Viso Giorno - Rigenera" di Collistar
Egregi signori,
facciamo riferimento alle informazioni ricevute tramite UNIPRO ed al colloquio telefonico successivamente intercorso con il nostro ufficio legale, per confermarvi che la nostra crema "Specialita' Viso Giorno - Rigenera", dal mese di giugno 2005, non contiene piu' nella sua formulazione il componente "bishydroxyethyl biscetyl malonamide", peraltro presente in modestissima quanita', in quanto sostituito, a partire da quella data, da altro componente assolutamente consentito dalle normative cosmetiche nazionali ed internazionali.
Il problema sollevato dall'Ente di Controllo Sanitario portoghese INFARMED (che ha originato il RAPEX, documento informativo inviato nello scorso mese di novembre ai Ministeri della Salute dei paesi CE), e' pertanto, esclusivamente un problema di corretta etichettatura del prodotto, in quanto l'elencazione dei componenti della formula, presente sul retro della confezione, contiene l'erronea indicazione del componente vietato anche se, si ribadisce, tale componente non e' piu' presente nella formula da ben oltre tre anni!
Tale situazione e' stata tempestivamente comunicata la Ministero della Salute Portoghese, che ha ricevuto le piu' ampie rassicurazioni circa la ri-etichettatura del prodotti presenti nelle profumerie, previa sovrapposizione da parte del nostro distributore locale, di uno "sticker" indicante la corretta elencazione degli ingredienti.
Il problema sollevato in Portogallo e' stato, pertanto, del tutto chiarito e risolto, anche se il RAPEX non puo' essere oggetto di formale rettifica da parte dell'Ente competente, se non attraverso lunghe e complesse pratiche burocratiche.
In ogni caso vi assicuriamo che, oltre ad informare con assoluta tempestivita' il Min Sal Italiano, anche in Italia Collistar ha gia' provveduto alla corretta rietichettatura dei prodotti, a mezzo di appositi "Stickers", anche se non possiamo escludere che, in sparute profumerie, qualche articolo possa presentare ancor la vecchia etichettatura.
Riteniamo, con la presente, di avervi chiarito in modo trasparente ed assolutamente inequivocabile che il problema sollevato deve essere ricondotto esclusivamente ad un problema di etichettatura e che non vi e' alcuna ragione di suscitare allarmismi ingiustificati in relazione al prodotto in oggetto.
Nella convinzione di avervi dimostrato la totale ed assoluta buona fede, nonche' la correttezza del comportamento tenuto dalla societa' nell'occasione, vi chiediamo, a tutela del buon nome e dell'immagine di Collistar, di revocare la decisione da voi esplicitata di presentare una interrogazione parlamentare in merito alla problematica teste' chiarita, e nel caso tale interrogazione parlamentare fosse gia' stata presentata, di provvedere al suo ritiro.
Collistar e' a vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito.
Cordiali saluti
Collistar spa
il Responsabile R&D
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