I cani sono uno degli animali domestici più popolari al mondo e molti proprietari li considerano un membro importante del nucleo familiare. Solo guardare i nostri cani può farci sorridere. Ma perché accade questo?

Bene, in poche parole, i cani sembrano carini. Con le loro teste grandi e rotonde, i grandi occhi rivolti in avanti, il pelo morbido e le orecchie flosce, i cani ci sembrano semplicemente molto attraenti. Si comportano anche in modo accattivante, con i loro movimenti goffi, strofinando il naso e scodinzolando.

Per molti aspetti, molte di queste caratteristiche (ad eccezione della coda scodinzolante) sono molto simili a quelle di un bambino – qualcos’altro che ci fa sentire un po’ teneri dentro. In effetti, alcune ricerche hanno dimostrato che se guardiamo la foto di un bambino e quella di un cucciolo, il nostro cervello risponde allo stesso modo, inondando il nostro corpo di sostanze chimiche che ci fanno sentire bene.

Prodotti chimici felici
Queste sostanze chimiche, a loro volta, aiutano a metterci di buon umore e a farci sentire protettivi, amorevoli e, soprattutto, felici. Questo potrebbe spiegare perché così tante persone cercano immagini di cani sui social media: questo dà loro la dose quotidiana di terapia della dolcezza.

Non solo è normale trovare coinvolgenti i nostri “bambini pelosi”, ma è anche molto importante che li percepiamo in questo modo. Se troviamo qualcosa di carino, è molto più probabile che ce ne prendiamo cura. Le cose carine sono generalmente considerate vulnerabili e bisognose, ancora una volta, proprio come i bambini.

Questo è importante dal punto di vista della sopravvivenza. E sembra che più un cane è giovane, più è probabile che lo troveremo attraente.

Uno studio particolarmente accurato lo ha dimostrato mostrando a un gruppo di persone foto di cani di diverse età e chiedendo loro quanto li considerassero carini. È interessante notare che i cuccioli sono risultati più attraenti tra le otto e le dieci settimane di età, proprio quando le loro mamme li svezzavano e incoraggiavano una maggiore indipendenza. Questa scoperta suggerisce che i cuccioli siano più carini quando sono più vulnerabili.

I nostri cani sono i più carini
Anche se i cani in generale sono considerati carini, sembra che siamo pre-programmati per trovare i nostri cani particolarmente attraenti perché, molto rapidamente, diventano una parte importante della famiglia. Diamo loro nomi, celebriamo i loro compleanni e condividiamo le loro foto come genitori orgogliosi.

Il forte legame di attaccamento che si sviluppa tra i proprietari e i loro cani non è sorprendente se si considera ciò che accade chimicamente quando si interagisce con il proprio cane. Numerosi studi hanno dimostrato che guardare, e in particolare accarezzare, i nostri cani, stimola il nostro cervello a rilasciare qualcosa chiamato ossitocina (a volte noto come l’ormone dell’amore) nel flusso sanguigno.

Questa cosiddetta “sostanza chimica delle coccole” ci aiuta a sentirci più tranquilli e ci permette di sviluppare un forte legame di affetto con il nostro animale domestico. Questo spiega perché troviamo i nostri cani molto più carini di quelli che non ci appartengono.

Anche se i cani sembrano carini da molto tempo, vengono deliberatamente allevati dagli umani per sembrare sempre più incantevoli. Le razze popolari di oggi, come il cockapoo, il cavachon e il pomerania, con il loro aspetto da orsacchiotto, sono ben lontane dal loro antenato, il lupo.

È difficile dire come appariranno i cani in futuro, ma una cosa è certa: avranno tutti un aspetto carino.

(Deborah Wells - Reader, School of Psychology, Queen's University Belfast -, su The Conversation del 07/05/2024)


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