Buongiorno, Vi contatto poichè, a mio parere, mi è stato assegnato
erroneamente un codice bianco in pronto soccorso oculistico al
policlinico umberto I di Roma. Mi sono recata presso la struttura
sabato intorno alle ore 21 a seguito di un forte dolore dolore
all'occhio sinistro per un "presunto" corpo estraneo penetrato con un
colpo di vento. Dopo una non lunghissima attesa per gli standard
italiani, circa 40 minuti, vengo registrata e poi fatta accomodare. La
dottoressa durante la visita riscontra la presenza di un sassolino
sotto la palpebra e lo sporta con uno strumento, in seguito riscontra
diversi graffi sulla cornea, provocati dallo sfregamento del sasso,
che mi offuscano la vista. Dopo avermi applicato una pomata e la benda
mi dice di accomodarmi fuori dove avrei ricevuto la prescrizione della
terapia da seguire. Passano circa dieci minuti e un inserviente mi
rilascia il referto del pronto soccorso con la prescrizione e un
piccolo foglio con le indicazioni da seguire per il pagamento di 25
euro. Sono sincera, lì per lì non essendo andata quasi mai in pronto
soccorso mi è sembrato normale dover pagare quella cifra ma, quando
parlando con diverse persone che hanno affrontato lo stesso intervento
mi è stato detto che loro non hanno corrisposto nulla mi è venuto un
dubbio. Documentandomi ho capito che la cifra è da pagare in caso
venga assegnato un codice bianco e questo viene dato quando
l'intervento non solo non è urgente ma il cliente avrebbe potuto
tranquillamente rivolgersi al proprio medico curante. Io avevo la
vista sfocata e un corpo estraneo che è stato individuato con appositi
macchinari ed estratto con appositi strumenti, a chi avrei dovuto
rivolgermi secondo loro? il medico di base non avrebbe potuto fare
nulla e, se anche avessi aspettato lunedì per farmi vedere da lui, il
danno sarebbe potuto peggiorare. Quindi vi chiedo cosa devo fare in
questa situazione; posso fare ricorso? E in che modo? Mi ritengo una
buona cittadina poichè non usufruisco del servizio sanitario pubblico
più del dovuto e, a volte, anche meno del dovuto e non intendo pagare
nulla, dato che pago le tasse, se non necessario.
Vi ringrazio per l'aiuto e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
Sara, da Roma (RM)
Risposta:Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora al direttore della Asl, chiedendo la restituzione del ticket (se già pagato):
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php