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ricorso codice bianco pronto soccorso oculistico
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Lettera 
19 agosto 2015 0:00
 
Buongiorno, Vi contatto poichè, a mio parere, mi è stato assegnato erroneamente un codice bianco in pronto soccorso oculistico al policlinico umberto I di Roma. Mi sono recata presso la struttura sabato intorno alle ore 21 a seguito di un forte dolore dolore all'occhio sinistro per un "presunto" corpo estraneo penetrato con un colpo di vento. Dopo una non lunghissima attesa per gli standard italiani, circa 40 minuti, vengo registrata e poi fatta accomodare. La dottoressa durante la visita riscontra la presenza di un sassolino sotto la palpebra e lo sporta con uno strumento, in seguito riscontra diversi graffi sulla cornea, provocati dallo sfregamento del sasso, che mi offuscano la vista. Dopo avermi applicato una pomata e la benda mi dice di accomodarmi fuori dove avrei ricevuto la prescrizione della terapia da seguire. Passano circa dieci minuti e un inserviente mi rilascia il referto del pronto soccorso con la prescrizione e un piccolo foglio con le indicazioni da seguire per il pagamento di 25 euro. Sono sincera, lì per lì non essendo andata quasi mai in pronto soccorso mi è sembrato normale dover pagare quella cifra ma, quando parlando con diverse persone che hanno affrontato lo stesso intervento mi è stato detto che loro non hanno corrisposto nulla mi è venuto un dubbio. Documentandomi ho capito che la cifra è da pagare in caso venga assegnato un codice bianco e questo viene dato quando l'intervento non solo non è urgente ma il cliente avrebbe potuto tranquillamente rivolgersi al proprio medico curante. Io avevo la vista sfocata e un corpo estraneo che è stato individuato con appositi macchinari ed estratto con appositi strumenti, a chi avrei dovuto rivolgermi secondo loro? il medico di base non avrebbe potuto fare nulla e, se anche avessi aspettato lunedì per farmi vedere da lui, il danno sarebbe potuto peggiorare. Quindi vi chiedo cosa devo fare in questa situazione; posso fare ricorso? E in che modo? Mi ritengo una buona cittadina poichè non usufruisco del servizio sanitario pubblico più del dovuto e, a volte, anche meno del dovuto e non intendo pagare nulla, dato che pago le tasse, se non necessario.
Vi ringrazio per l'aiuto e Vi porgo i miei più cordiali saluti.
Sara, da Roma (RM)

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora al direttore della Asl, chiedendo la restituzione del ticket (se già pagato):
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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