Si chiede come comportarsi con la clinica dove mia madre è in regime di ricovero RSA, stante il fatto che non si riesce a contestare isee illegittimo, come da Sent. Cons Stato. Si è inviata lettera di diffida a Comune, Inps e Caf, non ottenendo risposta ancora. On line, impossibile rettificare perché dsu scaduta il 16/01/2016. Si fa presente che la signora presenta demenza senile e la sottoscritta paga quota come da isee del 2014, unico legittimo. Si ricevono fatture e messaggi intimidatori da parte del direttore della RSA, con richiesta di arretrati del 2015 (circa 11.000 euro a tutt'oggi). Sono anche amministratore di sostegno di mia madre. Sto vivendo uno stato di disagio notevole (ho pure mio fratello disabile totale, con me, e non riesco più a sostenere tali situazioni di incresciosa situazione). Chiedo un aiuto. Se potessi avere un colloquio ed adire per vie legali. Ecco perché scrivo a voi. Come posso intanto bloccare la RSA? Inviandole lettera di diffida? Grazie. Stessa lettera inviata a voi per conoscenza di quelle inviate a Comune ed INPS? Sono in contatto con Chiara Biemme su facebook e sto seguendo indicazioni, ma la situazione sta precipitando..
Elena, da Marino (RM)

Risposta:
non sappiamo chi sia Chiara Biemme, la situazione è complessa e non possiamo che rinviare l'approfondimento alla nostra scheda pratica dove potrà trovare qualche informazione utile. Se intende parlare con i legali che si occupano per Aduc della materia, può incontrarli di martedì al servizio dedicato alle rette Rsa o contattarle sempre il martedì al servizio di consulenza telefonica, operativo dalle 15 alle 18:
http://salute.aduc.it/info/rettersa.php