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Rette cliniche lungo degenza
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Lettera 
16 novembre 2016 0:00
 
salve,
vorrei porvi un quesito.
Il padre del mio compagno ha una malattia neurologica a carattere degenerativo, pertanto stiamo cercando di capire come muoverci in previsione del giorno in cui necessiterà di cure ed assistenza h24 da parte di personale esperto (i medici hanno detto che le previsioni sono sedia a rotelle nel breve periodo e ad un certo punto, si potrebbe passare a sondino sia per l'alimentazione che per la respirazione).
Da quanto abbiamo capito, il giorno in cui sarà necessario un centro di ricovero, avendo madre/padre un basso reddito che non può coprire per intero le spese mensili (che spesso raggiungono i 3000 euro) anche per quelli convenzionati, subentrerà l'ISEE dei figli.
Io vorrei capire se è vero e in che misura.
Abbiamo un mutuo a 30 anni, senza contare che i medici non hanno ancora capito di che malattia si tratta e se è di tipo ereditario (con tutto ciò che ne consegue sulla salute di figli e nipoti).
Grazie fin da ora.
Eleonora, da Sovicille (SI)

Risposta:
la materia è complessa. Sì, è prevista la compilazione di un isee apposito (isee socio-sanitario) per accedere alle prestazioni di ricovero. Tuttavia, se la malattia presenta dei requisiti di gravità tale da comportare cure e prestazioni ad alta componente sanitaria, si potrà richiedere all'Asl il pagamento dell'intero.
Le consigliamo di leggere la nostra scheda di approfondimento ed i link che trova ai singoli articoli:
http://salute.aduc.it/info/rettersa.php
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Ha risposto Claudia Moretti: http://sosonline.aduc.it/info/claudiamoretti.php
 
 
 
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