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Retta Rsa malato Alzheimer
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Lettera 
5 marzo 2020 0:00
 
Buongiorno, a seguito della domanda per il ricovero di mio padre presso una rsa (la sua diagnosi nel certificato telematico inviato dal medico di base e' demenza senile in stato avanzato con episodi psicotici-alzheimer) ci è stato risposto da parte dell'ufficio ricoveri della asl di appartenenza che purtroppo le recenti sentenze nelle quali e' stato disposto che la retta mensile sia interamente a carico del sistema sanitario nazionale non ha alcun valore in quanto ad oggi nessuno può beneficiarne. Purtroppo ci troviamo in una situazione difficile in quanto l'isee per rsa (comprensivo dei redditi mio e di mia sorella è di 22 e il pagamento della retta per la rsa di 1800€ mensili rappresenta per noi un grande problema in quanto mia madre ha una pensione mensile di 1600€ ed io e mia
sorella lavoriamo p.time. Come possiamo far valere la sentenza della virtù di
cassazione per garantire a mio padre una adeguata presa in carico? Vi ringrazio cordialmente.
Francesca, dalla provincia di RM

Risposta:
dovreste rivolgervi ad un legale per iniziare una azione giudiziaria. E prima di iniziarla chiedere una perizia ad un medico legale sulla tipologia di prestazioni erogate a suo padre in struttura (in termini di elevata o meno componente sanitaria), sulla base della documentazione esistente, compresi i diari infermieristici della struttura nella quale è degente.
 
 
 
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