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medico di base denuncia
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Lettera 
25 marzo 2017 0:00
 
Buongiorno, avrei bisogno di un consulto riguardo un avvenimento che coinvolge il mio medico di base, due miei familiari e me.
Sono maggiorenne, capace di intendere e volere. qualche tempo fa due miei familiari che sono seguiti dal mio stesso medico di base si sono recati presso lo studio medico del dottore succitato e parlando in mia assenza, io totalmente alla oscuro di tutto il medico ha redatto una prescrizione di visita specialistica, nello specifico visita psichiatrica con tutti i miei dati e tanto di quesito diagnostico.
Consegnò il foglio stampato a loro senza interpellarlo né soprattutto visitarmi o vedermi. Specifico che non ho al momento problemi in ambito psicologico non assumo farmaci per tali problemi né ho recenti prescrizioni a riguardo o che abbia accennato al mio medico di soffrirne o che abbia avuto comportamenti particolari. Il medico ripeto non mi ha mai vista, io studio lavoro quando trovo qualcosa e a livello fisico ho problemi alle ginocchia e ala schiena niente altro. Ritengo molto scorretto e lesivo della mia privacy nonché falso un comportamento tale da parte del mio medico e voglio denunciarlo o qualcosa. E nel caso denunciare anche i familiari. Non so come comportarmi. Spero possiate almeno darmi una prima indicazione e su quanto tempo ho x agire. Posso dare un contributo se mi aiutate, ho poco lavoro ma qualcosa posso dare.
Grazie infinite. Cordiali saluti.
Mary, da Venezia (VE)

Risposta:
a nostro avviso, non ci sono reati. Lei non ha alcun obbligo di sottoporsi alla visita psichiatrica prescritta dal medico, né si può considerare una violazione della privacy un familiare che chiede aiuto per un altro familiare al medico di famiglia.
Potrebbe esserci semmai una violazione deontologica del medico nel prescrivere la visita psichiatrica su richiesta dei familiari piuttosto che su richiesta della diretta interessata. Il comportamento corretto del suo medico avrebbe dovuto probabilmente essere quello di ascoltare i suoi familiari, e poi convocarla. Ma una ricetta richiesta dai familiari non ha alcun valore, è carta straccia se lei non intende sottoporsi alla visita. Potrà quindi al massimo segnalare l'accaduto all'ordine dei medici, chiedendo di verificare la correttezza dell'operato del medico.
Per quanto riguarda i suoi familiari, se ritiene totalmente infondate le loro preoccupazioni, potrà certamente parlarci e chiedere loro di astenersi in futuro da azioni simili. Altra cosa che potrebbe fare è quella di cambiare medico di base e non comunicare il nominativo ai suoi familiari: in questo modo, non potranno ripetere questo tipo di "incontro".
 
 
 
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