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Esistono leggi per i veterinari?
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Lettera 
24 agosto 2010 0:00
 
Salve,
Vi scrivo perchè trovo che i veterinari in Italia siano una vergogna! Un mese fa, avendo la Chiuhuahua incinta, mi ero accordata col veterinario “di fiducia” per fare in cesareo in caso di difficoltà. Mi disse di chiamare il numero d'emergenza e mi fecce un preventivo di 200-250 euro tutto incluso (visto che si tratta di un cane di 1,5 kg, quindi l'anestesia costa pochissimo). Ieri sera ho cominciato a chiamare il numero d'emergenza, trovavo sempre la segreteria telefonica. Mi recai in clinica, il veterinario non c'era. A quel punto, ho portato la cagna al pronto soccorso veterinario e mi hanno preso 700 euro. Nella fattura mi hanno scritto “chirurgia cane piccola taglia” invece di “taglio cesareo chihuahua” (che è molto più specifico). Alla fine, dopo che ho insistito, hanno cambiato la scritta in “taglio cesareo cane piccola taglia”, rifiutandosi di scrivere “chihuahua” e inserendo nella ricetta per l'antibiotico alla sezione “razza” - “pinscher” (che può pesare anche 6 chili) invece di chihuahua. Ora, a me hanno detto che il massimo che si prende per un cane del genere inclusa l'urgenza e tutto sono 400 euro.
Non capisco perchè in Italia i veterinari debbano tentare sempre di fregarti. Non è la prima volta che succede! Cosa fare??? E' possibile che per loro non ci sia nessunissima legge?!
Cordiali saluti
Cristina, da Mira

Risposta:
nella questione in cui lei e' stato coinvolto, le leggi non esistono. L'unica potrebbe essere una segnalazione all'ordine professionale in merito al rifiuto del pronto soccorso di scrivere l'intervento nei termini in cui era e non genericamente, chiedendo anche un giudizio di congruita' sull'importo che le hanno fatto pagare. Giudizio che se fosse a lei favorevole, potrebbe usare per intimare un rimborso.
Consideri che l'ordine dei medici non e' obbligato a darle questo giudizio, perche' sono un'istituzione per la tutela della loro professione e non dei clienti dei loro assistiti.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS
 
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24 agosto 2010 0:00
 
Salve,
Vi scrivo perchè trovo che i veterinari in Italia siano una vergogna! Un mese fa, avendo la Chiuhuahua incinta, mi ero accordata col veterinario “di fiducia” per fare in cesareo in caso di difficoltà. Mi disse di chiamare il numero d'emergenza e mi fecce un preventivo di 200-250 euro tutto incluso (visto che si tratta di un cane di 1,5 kg, quindi l'anestesia costa pochissimo). Ieri sera ho cominciato a chiamare il numero d'emergenza, trovavo sempre la segreteria telefonica. Mi recai in clinica, il veterinario non c'era. A quel punto, ho portato la cagna al pronto soccorso veterinario e mi hanno preso 700 euro. Nella fattura mi hanno scritto “chirurgia cane piccola taglia” invece di “taglio cesareo chihuahua” (che è molto più specifico). Alla fine, dopo che ho insistito, hanno cambiato la scritta in “taglio cesareo cane piccola taglia”, rifiutandosi di scrivere “chihuahua” e inserendo nella ricetta per l'antibiotico alla sezione “razza” - “pinscher” (che può pesare anche 6 chili) invece di chihuahua. Ora, a me hanno detto che il massimo che si prende per un cane del genere inclusa l'urgenza e tutto sono 400 euro.
Non capisco perchè in Italia i veterinari debbano tentare sempre di fregarti. Non è la prima volta che succede! Cosa fare??? E' possibile che per loro non ci sia nessunissima legge?!
Cordiali saluti
Cristina, da Mira

Risposta:
nella questione in cui lei e' stato coinvolto, le leggi non esistono. L'unica potrebbe essere una segnalazione all'ordine professionale in merito al rifiuto del pronto soccorso di scrivere l'intervento nei termini in cui era e non genericamente, chiedendo anche un giudizio di congruita' sull'importo che le hanno fatto pagare. Giudizio che se fosse a lei favorevole, potrebbe usare per intimare un rimborso.
Consideri che l'ordine dei medici non e' obbligato a darle questo giudizio, perche' sono un'istituzione per la tutela della loro professione e non dei clienti dei loro assistiti.
 
 
 
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