Buongiorno
nel mese di gennaio mia madre esegue una serie di esami ematici presso un laboratorio accreditato col SSN in Milano.
Dal referto degli esami si evince due valori abnormi della LIPASI e della AMILASI elementi indicati per il tumore al pancreas.
Dietro suggerimento dell’epatologo, mia madre, si sottoponeva a numerosi ulteriori accertamenti con perdita di tempo e denaro, nonchè con perdita della tranquillità personale e familiare.
Dubbiosi di questi valori, mia madre, in data 16.01.2024 e in data 20.01.2024 per ultimo si sottoponeva ad ulteriori accertamenti clinici questa volta presso altri due Laboratori diversi e scopriva che la lipasi e l’amilasi erano perfettamente nella norma. (non assumeva terapia e stava bene).
Premetto che mia madre non è residente in Lombardia ma in Sicilia e che per effettuare visite ed esami ed accertamenti urgenti è stato quantificato un danno di euro 2.500,00 euro circa.
Chiedo, possiamo chiedere un risarcimento per il fatto che si sottoponeva INUTILMENTE a numerosi ulteriori accertamenti con perdita di tempo e denaro, nonchè con perdita della tranquillità personale e familiare e dei viaggi del treno da Milano alla Sicilia e viceversa?
Alessandro, dalla provincia di MB

Risposta:
l'azione si presenta rischiosa.
Nessun risarcimento potrà essere concesso per gli ulteriori accertamenti effettuati semplicemente perchè il medico correttamente, alla luce del valore delle analisi, ha consigliato di approfondire la vicenda sia per escludere patologie gravi sia per accertarsi la ragione di questi valori errati.
La perdita della tranquillità e la sua successiva quantificazione dovranno essere da Voi dimostrati tramite apposita relazione che attesti sia la patologia e/o il malessere insorto sia gli effetti negativi sulla persona e la loro persistenza