testata ADUC
 USA - USA - Usa. Terapia a base di staminali per la disfunzione erettile
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
13 maggio 2004 19:14
 
Terapia genica e iniezione di cellule staminali derivate dal muscolo potrebbero essere due strade percorribili per il trattamento della disfunzione erettile dopo una prostatectomia. Questa e' la conclusione di tre studi realizzati da ricercatori dell'Universita' di Pittsburgh e i cui risultati sono stati presentati al Congresso Annuale dell'Associazione Americana di Urologia, svoltosi a San Francisco.
Circa l'80% dei casi di disfunzione erettile negli uomini che si sono sottoposti a prostatectomia sono causati dai danni ai nervi responsabili di raggiungere o mantenere una erezione. "Se questa chirurgia puo' essere un rimedio per gli stadi piu' precoci del cancro alla prostata in un'ampia percentuale di pazienti, ci sono una serie di rischi e di effetti secondari che i malati devono tenere in considerazione quando si sottopongono all'operazione. Uno di questi rischi e' l'elevata probabilita' che si verifichi una disfunzione erettile", spiega Michael Chancellor, uno degli autori dei tre studi e professore di Urologia alla Facolta' di Medicina dell'Universita' di Pittsburgh. "In laboratorio abbiamo potuto verificare che attraverso due tipi di trattamento, uno di questi con l'iniezione di cellule derivate dal muscolo e l'altra attraverso l'introduzione di fattori neurotrofici mediante la terapia genica, possiamo minimizzare il danno ai nervi e agevolare il loro recupero, preservando cosi' la capacita' dei pazienti di avere un'erezione. Come risultato, il paziente puo' essere meno reticente a sottoporsi a questo tipo di trattamenti".
La prostatectomia estirpa chirurgicamente la ghiandola prostatica e il tessuto che la circonda. La procedura ha un tasso di successo tra il 70 e l'85 per cento. Un gran numero di persone, tuttavia, presenta una disfunzione erettile in seguito all'operazione per il danno che risulta ai nervi periferici, compreso quello cavernoso, che si trova molto vicino alla prostata. Le staminali derivate dai muscoli, grazie all'alto livello di plasticita' che manifestano in risposta a segnali ambientali, sono in grado di rigenerarsi in diversi tipi di tessuto.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS