La compagnia biotech StemCell Inc. ha presentato i risultati di uno studio condotto su topi geneticamente difettosi, e sull'uso di cellule staminali neuronali create da loro stessi.
I ricercatori hanno utilizzato dei topi che, non avendo un determinato gene, non producevano mielina, la guaina protettiva che riveste le strutture del sistema nervoso. Questa condizione produce effetti gravi sull'intero organismo, e in particolare sulla spina dorsale, che non essendo protetta subisce spasmi e possibili lesioni.
Secondo i portavoce della StemCell, quando i topi hanno ricevuto trapianti di staminali neuronali, queste si sono trasformate in una particolare cellula chiamata oligodendrocita, che una volta integratasi con il resto del cervello, ha prodotto mielina.
"Grazie alla rigenerazione sana di mielina, possiamo potenzialmente essere in grado di alleviare i sintomi di alcune malattie, come la sclerosi o le lesioni alla spina dorsale, che sono proprio dovute alla mancanza di mielina", ha spiegato il dott. Stan Tamaki, direttore scientifico della compagnia.

La compagnia biotech StemCell Inc. ha presentato i risultati di uno studio condotto su topi geneticamente difettosi, e sull'uso di cellule staminali neuronali create da loro stessi.
I ricercatori hanno utilizzato dei topi che, non avendo un determinato gene, non producevano mielina, la guaina protettiva che riveste le strutture del sistema nervoso. Questa condizione produce effetti gravi sull'intero organismo, e in particolare sulla spina dorsale, che non essendo protetta subisce spasmi e possibili lesioni.
Secondo i portavoce della StemCell, quando i topi hanno ricevuto trapianti di staminali neuronali, queste si sono trasformate in una particolare cellula chiamata oligodendrocita, che una volta integratasi con il resto del cervello, ha prodotto mielina.
"Grazie alla rigenerazione sana di mielina, possiamo potenzialmente essere in grado di alleviare i sintomi di alcune malattie, come la sclerosi o le lesioni alla spina dorsale, che sono proprio dovute alla mancanza di mielina", ha spiegato il dott. Stan Tamaki, direttore scientifico della compagnia.