Un sondaggio a livello nazionale mostra un lato degli Usa sempre meno conservatore e sempre piu' pronto ad affrontare realta' scientifiche nuove.
L'inchiesta, svolta dalla Virginia Commonwealth University, presenta questi risultati: il 53% e' a favore della ricerca sulle cellule staminali embrionali, contro il 37%. Un anno fa la medesima intervista svelava un 47% di favorevoli e un 44% contrari. Sempre un anno fa la situazione era piu' equilibrata nel senso del risultato ma sicuramente meno chiara: in questi mesi la campagna elettorale di entrambe le parti ha permesso alle persone di formarsi in modo piu' coscienzioso la propria opinione. Concorda con questa tesi il prof. Matthew Nisbet, della Ohio State University, secondo il quale "l'attenzione eccessiva dei media per una volta non ha prodotto effetti cosi' negativi. Le persone infatti hanno acquisito una consapevolezza diversa e lo dimostra il fatto che sempre piu' elettori sostengono la ricerca su embrioni piuttosto che demonizzarla come avrebbero fatto un anno fa. Per quanto riguarda la clonazione terapeutica ci sono ancora dei dubbi: fino a che si tratta di fare ricerca su embrioni inutilizzabili non ci sono problemi, l'idea di crearne di nuovi per soli scopi di ricerca invece colpisce ancora. Ma probabilmente e' solo questione di tempo, perche' e' una tappa quasi obbligata che la scienza deve affrontare".
Tra i dati del sondaggio e' emerso ancora un retaggio religioso e culturale in grado di influenzare profondamente gli elettori. Coloro che si sono dichiarati contrari hanno infatti posto delle motivazioni basate sulla fede: il 60% sostiene che non si possa giocare a fare Dio, ne' con l'aborto ne' con la ricerca.
Per quanto riguarda la clonazione umana riproduttiva non vi sono sostanziali cambiamenti rispetto all'anno scorso: solo il 13% infatti si dichiara favorevole. Mentre per quella cosiddetta terapeutica il supporto e' arrivato al 56%, la piu' alta percentuale registrata negli ultimi anni. L'inchiesta e' stata condotta su un campione di circa 1.000 cittadini, e, dato importante, prima della morte di Christopher Reeve. I sondaggi che verranno effettuati dopo questo triste avvenimento mostreranno senza dubbio l'influenza dell'impatto emotivo generale.