E' in un gene la fonte di cellule staminali del sangue cosi' preziose in caso di malattie come anemia o leucemia, oppure dopo trattamenti chemioterapici. Si chiama Cdx4, il gene isolato dai ricercatori del Children's Hospital di Boston, che decide la posizione in cui si formeranno le cellule staminali che poi danno vita a quelle del sangue.
Come riferito sulla rivista Nature dallo scienziato che ha condotto lo studio, Leonard Zon, adesso che e' stato individuato il gene si avvicina la possibilita' di produrre cellule del sangue.
Gli esperimenti che hanno permesso di individuare il gene sono stati eseguiti su embrioni di pesce zebra, o pesce australiano, e su cellule staminali di topo. Osservando lo sviluppo embrionale di un gruppo di pesci con difetti nella crescita, gli scienziati hanno visto che il gene Cdx4 e' difettoso in questi animali. I pesci mutanti hanno vita breve perche' sono fortemente anemici, hanno poche cellule staminali per la linea cellulare del sangue, e malformati.
Il difetto nel gene Cdx4 devia il corretto funzionamento di un'intera famiglia di geni fondamentali per lo sviluppo embrionale, i geni Hox. Quando lavorano a perfezione, questi geni orchestrano la formazione del corpo.
Iniettando negli embrioni di pesce alcuni geni Hox, gli scienziati riescono a salvare gli embrioni che cominciano a produrre correttamente le cellule staminali del sangue.
Infine aumentando l'attivita' di una copia sana di Cdx4 sia negli embrioni di pesce zebra sia nelle cellule embrionali di topo, si ha un aumento della produzione di cellule staminali del sangue. "Queste scoperte -afferma Zon- ci aiuteranno a capire meglio il meccanismo dello sviluppo delle cellule staminali del sangue, con la speranza di sviluppare nuovi e piu' efficaci trattamenti contro disordini devastanti come la leucemia".

E' in un gene la fonte di cellule staminali del sangue cosi' preziose in caso di malattie come anemia o leucemia, oppure dopo trattamenti chemioterapici. Si chiama Cdx4, il gene isolato dai ricercatori del Children's Hospital di Boston, che decide la posizione in cui si formeranno le cellule staminali che poi danno vita a quelle del sangue.
Come riferito sulla rivista Nature dallo scienziato che ha condotto lo studio, Leonard Zon, adesso che e' stato individuato il gene si avvicina la possibilita' di produrre cellule del sangue.
Gli esperimenti che hanno permesso di individuare il gene sono stati eseguiti su embrioni di pesce zebra, o pesce australiano, e su cellule staminali di topo. Osservando lo sviluppo embrionale di un gruppo di pesci con difetti nella crescita, gli scienziati hanno visto che il gene Cdx4 e' difettoso in questi animali. I pesci mutanti hanno vita breve perche' sono fortemente anemici, hanno poche cellule staminali per la linea cellulare del sangue, e malformati.
Il difetto nel gene Cdx4 devia il corretto funzionamento di un'intera famiglia di geni fondamentali per lo sviluppo embrionale, i geni Hox. Quando lavorano a perfezione, questi geni orchestrano la formazione del corpo.
Iniettando negli embrioni di pesce alcuni geni Hox, gli scienziati riescono a salvare gli embrioni che cominciano a produrre correttamente le cellule staminali del sangue.
Infine aumentando l'attivita' di una copia sana di Cdx4 sia negli embrioni di pesce zebra sia nelle cellule embrionali di topo, si ha un aumento della produzione di cellule staminali del sangue. "Queste scoperte -afferma Zon- ci aiuteranno a capire meglio il meccanismo dello sviluppo delle cellule staminali del sangue, con la speranza di sviluppare nuovi e piu' efficaci trattamenti contro disordini devastanti come la leucemia".