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 USA - USA - Usa. Ottenute staminali embrionali senza distruggere l'embrione
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Notizia 
6 gennaio 2005 17:49
 
Potrebbe essere la quadratura del cerchio, ma la notizia ancora non sembra avere ottenuto l'eco che forse si meritava. Derivare cellule staminali embrionali umane senza la distruzione dell'embrione e' il risultato sorprendente ottenuto da un gruppo di ricercatori dell'Reproductive Genetics Institute (Rgi) di Chicago, e pubblicato sulla rivista Reproductive BioMedicine Online (clicca qui).
A capo dello studio il direttore dell'Istituto di Chicago, Yury Verlinsky esperto nella diagnosi pre impianto, tecnica che consente d prelevare una cellula per verificare se un embrione -ottenuto con la fecondazione in vitro- e' portatore di un difetto genetico. E proprio utilizzando questa tecnica, Verlinsky ha dimostrato che le cellule estratte possono a loro volta generare staminali embrionali.
Fino ad ora le staminali embrionali si ottenevano dall'embrione nella fase di blastocisti, cioe' dall'embrione composto da 60 a 100 cellule. Per ottenerle occorreva eliminare il rivestimento esterno della blastocisti e accedere alle 20 o 30 cellule che costituiscono la massa cellulare interna. Questo comporta la conseguente distruzione dell'embrione che dona le cellule.
L'équipe di Verlinsky ha sviluppato una nuova tecnica che permette di ottenere cellule staminali embrionali umane a partire da embrioni di 4 giorni nella fase di morula, quando l'embrione e' composto da 40-60 cellule. Qualche giorno prima che si formi la blastocisti. Cio' permette l'estrazione di una cellula dalla quale si possa puoi sviluppare la linea cellulare embrionale senza avere distrutto l'embrione donatore.
 
 
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A capo dello studio il direttore dell'Istituto di Chicago, Yury Verlinsky esperto nella diagnosi pre impianto, tecnica che consente d prelevare una cellula per verificare se un embrione -ottenuto con la fecondazione in vitro- e' portatore di un difetto genetico. E proprio utilizzando questa tecnica, Verlinsky ha dimostrato che le cellule estratte possono a loro volta generare staminali embrionali.
Fino ad ora le staminali embrionali si ottenevano dall'embrione nella fase di blastocisti, cioe' dall'embrione composto da 60 a 100 cellule. Per ottenerle occorreva eliminare il rivestimento esterno della blastocisti e accedere alle 20 o 30 cellule che costituiscono la massa cellulare interna. Questo comporta la conseguente distruzione dell'embrione che dona le cellule.
L'équipe di Verlinsky ha sviluppato una nuova tecnica che permette di ottenere cellule staminali embrionali umane a partire da embrioni di 4 giorni nella fase di morula, quando l'embrione e' composto da 40-60 cellule. Qualche giorno prima che si formi la blastocisti. Cio' permette l'estrazione di una cellula dalla quale si possa puoi sviluppare la linea cellulare embrionale senza avere distrutto l'embrione donatore.
 
 
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