I trapianti di cellule staminali e midollo osseo sono ormai diventati una realta' clinica inconfutabile. Ci si rivolge a questi interventi per una serie di patologie piu' o meno gravi, e gli scienziati migliorano ogni giorno le procedure.
Per proseguire questo intento, incrementare le speranze di vita e le capacita' terapeutiche dei trapianti, e' nato un progetto di collaborazione internazionale ideato dal National Marrow Donor Program (NMDP), e dal Medical College of Wisconsin's International Bone Marrow Transplant Registry and Autologous Blood and Marrow Transplant Registry (IBMTR/ABMTR) che prendera' il nome di Center for International Blood and Marrow Transplant Research (CIBMTR).
Il centro sara' effettivo dai primi di luglio e concentrera' le risorse di due istituti decisamente avviati per creare un organismo esclusivamente competente sulla materia. Il centro coordinera' gli interventi, le sperimentazioni cliniche ma anche le statistiche e gli studi pre-clinici. Tra i progetti principali:
1 - creare nuove strategie che perfezionino trapianti e li rendano sempre piu' sicuri;
2 - analisi dei database e degli archivi sparsi nel mondo;
3 - ricerche nel campo dell'immunobiologia per una migliore comprensione del sistema immunitario e della sua influenza nel cancro.
"Questo progetto offrira' molte nuove possibilita' ai pazienti", spiega Armand Keating, presidente dell'American Society for Blood and Marrow Transplantation. "Sara' possibile ideare nuovi approcci in tempi ristretti, potremo velocizzare le terapie e dare una svolta a questo ramo della medicina."