L'attore Michael J. Fox, malato del morbo di Parkinson, e' in piena campagna elettorale per sostenere il candidato democratico alla Casa Bianca John Kerry e il suo programma a favore della ricerca sulle cellule staminali. Per Kerry ha girato anche uno spot in cui condanna l'atteggiamento dell'Amministrazione del presidente George W. Bush su questa ricerca, e il blocco dei finanziamenti federali alle sole linee di staminali embrionali create entro l'agosto 2001. Il 4 ottobre Fox e Kerry erano insieme nel New Hampshire e il candidato democratico ha accusato il rivale repubblicano di "sacrificare la scienza agli altari della sua ideologia di estrema destra" e cosi' facendo di compiacere la destra religiosa. "Questo e' uno dei temi piu' importanti della campagna elettorale". Kerry si e' fatto forte del sostegno di 48 premi Nobel che appoggiano le sue proposte in questo campo ed ha promesso di finanziare con almeno 100 milioni di dollari annuali queste ricerche.
"La prestazione di Kerry e' stata migliore e penso che quella percorsa dal senatore sia la strada giusta verso la vittoria", ha commentato Fox, a margine del terzo dibattito presidenziale di Tempe, in Arizona. Fox ha attaccato il presidente Bush sulla questione della ricerca delle cellule staminali. "E' stato il primo presidente a stanziare fondi per le ricerche, ma ha finanziato una parte di studi che si e' poi dimostrata fallimentare. I ceppi analizzati si sono infatti rivelati inquinati".
Fox ha promesso di continuare a sostenere il candidato democratico sino alla fine della campagna elettorale, "con la speranza che il nostro prossimo presidente sia John Kerry".