La Camera del Massachusetts ha approvato a stragrande maggioranza (119 contro 38) la legge per la ricerca sulle cellule staminali ricavate dagli embrioni. Il Senato vi aveva gia' provveduto con una votazione di 34 a 2.
Le nuove norme statali consentiranno agli scienziati di creare embrioni clonati e di estrarre da essi cellule staminali. Attualmente, per questa ricerca ci voleva l'autorizzazione preventiva della magistratura.
Il governatore Repubblicano Mitt Romney in un'intervista ha fatto sapere di aver posto il veto a questa legge e che intende proporre quattro emendamenti.
Con uno chiede di vietare la creazione di embrioni specifici per la ricerca.
Con il secondo chiede che sia definito per legge il momento in cui la vita inizia (nella legge si stabilisce che la vita comincia quando un embrione e' impiantato nell'utero, si' da supportare la creazione di embrioni per la ricerca). Per il governatore Romney sarebbe invece opportuno che la definizione di vita partisse dall'inizio della fecondazione.
Con il terzo intenderebbe ovviare ad una scappatoia linguistica che ci sarebbe nella nuova legge se fossero accolti i primi due emendamenti: si proibirebbe si' la donazione di embrioni per la ricerca, ma questo non impedirebbe al personale dei laboratori di creare embrioni per la propria ricerca, in quanto, tecnicamente, non possono donare gli embrioni a se stessi.
Con il quarto emendamento il governatore vorrebbe che fosse difficile pagare una donna per i propri ovuli da cui creare gli embrioni. Quest'ultima e' la proposta che ha piu' possibilita' di essere approvata, grazie al consenso di alcuni deputati Democratici.
Nessun commento, per ora, da parte dei Democratici, in attesa che i legislatori abbiano preso visione del tutto.

La Camera del Massachusetts ha approvato a stragrande maggioranza (119 contro 38) la legge per la ricerca sulle cellule staminali ricavate dagli embrioni. Il Senato vi aveva gia' provveduto con una votazione di 34 a 2.
Le nuove norme statali consentiranno agli scienziati di creare embrioni clonati e di estrarre da essi cellule staminali. Attualmente, per questa ricerca ci voleva l'autorizzazione preventiva della magistratura.
Il governatore Repubblicano Mitt Romney in un'intervista ha fatto sapere di aver posto il veto a questa legge e che intende proporre quattro emendamenti.
Con uno chiede di vietare la creazione di embrioni specifici per la ricerca.
Con il secondo chiede che sia definito per legge il momento in cui la vita inizia (nella legge si stabilisce che la vita comincia quando un embrione e' impiantato nell'utero, si' da supportare la creazione di embrioni per la ricerca). Per il governatore Romney sarebbe invece opportuno che la definizione di vita partisse dall'inizio della fecondazione.
Con il terzo intenderebbe ovviare ad una scappatoia linguistica che ci sarebbe nella nuova legge se fossero accolti i primi due emendamenti: si proibirebbe si' la donazione di embrioni per la ricerca, ma questo non impedirebbe al personale dei laboratori di creare embrioni per la propria ricerca, in quanto, tecnicamente, non possono donare gli embrioni a se stessi.
Con il quarto emendamento il governatore vorrebbe che fosse difficile pagare una donna per i propri ovuli da cui creare gli embrioni. Quest'ultima e' la proposta che ha piu' possibilita' di essere approvata, grazie al consenso di alcuni deputati Democratici.
Nessun commento, per ora, da parte dei Democratici, in attesa che i legislatori abbiano preso visione del tutto.