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 USA - USA - Usa. Latte di mucca clonata in vendita dal 2003
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Notizia 
17 settembre 2002 19:00
 
L'anno venturo gli Usa potrebbero cominciare a consumare il latte delle mucche clonate e nel 2004 le carni dei loro vitelli. E lo stesso potrebbe avvenire con gli ovini e i suini. Lo predice il Politecnico della Virginia, sostenendo che si tratta di "una alimentazione sana e sicura". Il Politecnico dovrebbe sapere bene di che cosa parla: ha partecipato a uno studio dell'Accademia nazionale delle scienze statunitense sui cloni animali, studio che, pur auspicando un'ulteriore verifica, ha concluso che essi dovrebbero essere "perfettamente commestibili". Spiega Eric Hallerman, un biologo che ha preso parte alla ricerca: "nella clonazione, i geni vengono copiati, non alterati come avviene di norma nei cibi transgenici. Non riteniamo che presentino alcun pericolo". E in Europa? "Siamo ancora lontani dalla commercializzazione dei prodotti derivati da animali clonati", dice Leonardo Santi, presidente del Comitato nazionale per la biosicurezza e le biotecnologie, istituito dalla presidenza del Consiglio nel 1992. La notizia, data dal Washington Post, ha acceso la polemica tra gli allevatori di bestiame e le grandi societa' di bioingegneria da una parte e i gruppi dei consumatori dall'altra. I primi, che possiedono gia' un centinaio di cloni e intendono sfruttarli al piu' presto, hanno applaudito il Politecnico della Virginia. I secondi hanno manifestato profonde riserve, chiedendo misure per impedire che questo tipo di prodotti alimentari vengano "manipolato geneticamente" come capita, per esempio, per i pesci. La clonazione negli allevamenti americani e' iniziata circa due anni fa, a un costo medio di 20 mila dollari (o euro) a capo: il solo embrione di una mucca campione e' quotato 2.500 dollari. La razza piu' "copiata" e' la Holstein, le cui femmine sono molto prolifiche. Da loro venne la mucca piu' premiata della storia, la leggendaria Zita, valutata fino a 150 mila dollari: Zita mori' l'anno scorso, ma il suo proprietario Greg Wiles ne creo' due cloni, Genesis e Cyagra. A loro volta clonati.
 
 
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