La compagnia biotech CryoCell ha annunciato che la sua affiliata Saneron ha vinto un finanziamento federale per delle ricerche nel campo della terapia cellulare per le lesioni alla spina dorsale.
Gia' vincitrice del Small Business Innovation Research, la Saneron ha sviluppato delle tecniche che combinano l'uso di staminali cordonali e altre cellule per riparare dei danni neuronali; questi 150.000 Usd, spediti dal National Institute of Health sono infatti l'ultimo tassello di una serie di studi che puntano diretti alla sperimentazione clinica.
Una delle autrici del progetto, Cindy Davis Sanberg, ha dichiarato: "Credo che i nostri studi dimostreranno che l'uso di cellule adulte e' migliore, per i danni neurologici, rispetto ai farmaci convenzionali. Questo finanziamento e' molto importante per terminare il nostro lavoro e mettere finalmente a punto una tecnica completa basata solo sull'uso di staminali cordonali".
Per la CryoCell invece commenta la direttrice Mercedes Walton. secondo la quale "la Seneron ha dimostrato di essere un ottimo partner, sia dal punto di vista professionale che competitivo. L'uso di staminali del cordone inoltre, non avendo implicazioni etiche, puo' rappresentare un punto di forza della ricerca e da questo puo' dipendere anche la velocita' con la quale verra' trasferita in applicazione clinica. E' un conforto e una speranza per i pazienti che si sono gia' rivolti alle banche cordonali e aspettano di beneficiarne dei risultati".

La compagnia biotech CryoCell ha annunciato che la sua affiliata Saneron ha vinto un finanziamento federale per delle ricerche nel campo della terapia cellulare per le lesioni alla spina dorsale.
Gia' vincitrice del Small Business Innovation Research, la Saneron ha sviluppato delle tecniche che combinano l'uso di staminali cordonali e altre cellule per riparare dei danni neuronali; questi 150.000 Usd, spediti dal National Institute of Health sono infatti l'ultimo tassello di una serie di studi che puntano diretti alla sperimentazione clinica.
Una delle autrici del progetto, Cindy Davis Sanberg, ha dichiarato: "Credo che i nostri studi dimostreranno che l'uso di cellule adulte e' migliore, per i danni neurologici, rispetto ai farmaci convenzionali. Questo finanziamento e' molto importante per terminare il nostro lavoro e mettere finalmente a punto una tecnica completa basata solo sull'uso di staminali cordonali".
Per la CryoCell invece commenta la direttrice Mercedes Walton. secondo la quale "la Seneron ha dimostrato di essere un ottimo partner, sia dal punto di vista professionale che competitivo. L'uso di staminali del cordone inoltre, non avendo implicazioni etiche, puo' rappresentare un punto di forza della ricerca e da questo puo' dipendere anche la velocita' con la quale verra' trasferita in applicazione clinica. E' un conforto e una speranza per i pazienti che si sono gia' rivolti alle banche cordonali e aspettano di beneficiarne dei risultati".