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 USA - USA - Usa. Il diabete e la rigenerazione delle cellule beta
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13 maggio 2004 18:54
 
Nel mondo ci sono 171 milioni di diabetici, il 10% di loro -pari a quelli malati del diabete di tipo 1- potrebbero smettere di prendere insulina. Scienziati dell'Howard Hughes Medical Institute hanno scoperto infatti che le cellule beta, produttrici di insulina nel pancreas, che sono quelle danneggiate nel diabete di tipo 1 possono rigenerarsi attraverso quelle gia' esistenti, piu' che attraverso la differenziazione delle staminali adulte. Lo studio e' stato pubblicato su Nature, e apre le porte alla speranza di poter mettere a punto, in futuro, nuovi tipi di terapia per il diabete che potrebbe consentire di evitare di iniettare l'insulina, ormone indispensabile per regolare i livelli di glicemia nel sangue.
Nel diabete di tipo 1, o giovanile, che rappresenta il 10% dei casi totali di diabete, il sistema immunitario del nostro corpo attacca e distrugge un tipo di cellula specializzata nella produzione di insulina. La rigenerazione ed il mantenimento in attivita' di queste cellule presenti nel pancreas potrebbe aiutare le persone colpite da diabete di tipo 1 a produrre autonomamente l'insulina. La ricerca non ha riguardato il diabete di tipo 2, quello piu' frequente, legato spesso all'obesita'.
I ricercatori stanno cercando il modo migliore di produrre queste cellule specializzate, denominate "cellule beta". Il nuovo studio, condotto sui topi da laboratorio, suggerirebbe dunque che non e' necessario guardare oltre le cellule stesse deputate alla produzione dell'ormone di cui i malati hanno bisogno, ma che una utile strategia terapeutica sarebbe quelle di trovare una modalita' di stimolare questa capacita' di riproduzione delle cellule beta.
Altri studi hanno fatto ipotizzare che sono le cellule staminali embrionali o adulte a costituire la fonte di cellule produttrici di insulina. La nuova ricerca non ha trovato la prova che le cellule staminali adulte -sperimentate in alternativa a quelle embrionali- siano coinvolte nella rigenerazione delle cellule che producono insulina.
Douglas Melton, dell'Howard Hughes Medical Institute e ricercatore della Harvard University, autore dello studio in oggetto, ritiene che ora ci sono due tipi di cellule su cui concentrarsi, le beta e le staminali embrionali: se i pazienti hanno ancora delle cellule beta va trovato il modo di stimolarne la proliferazione, mentre se non ne hanno "questi risultati suggeriscono che l'unica fonte di nuove cellule beta probabilmente e' l'impiego di cellule derivate da embrioni".
Secondo Vijay Ramiya, dell'University of Florida, impegnato nella ricerca sulle cellule beta del pancreas, tutte le opzioni devono rimanere aperte. Inoltre, rimane poco chiaro se le cellule beta possano replicarsi in un numero sufficiente per essere utili. Mentre David Prentice, dell'Indiana State University, ritiene che la produzione di cellule produttrici di insulina, a partire da cellule staminali embrionali appare difficile e anche rischioso, a causa della possibilita' che esse diano luogo allo sviluppo di tumori.
 
 
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