Un donatore anonimo ha consegnato alla University of Texas Health Science Center presso Houston, una cifra pari a 25 milioni di Usd per incrementare il loro programma di ricerca sulle cellule staminali.
Quel denaro, secondo i vertici dell'universita', servira' per chiamare a noi i migliori ricercatori del mondo e per dare una svolta alla ricerca medica del Texas. "E' un dono di un paziente ed amico che ha voluto mantenere l'anonimato", spiega il dott. James T. Willerson, presidente del centro. "E' il dono di una persone che si preoccupa seriamente degli altri, che vuole il meglio per il suo Stato e per il Texas Medical Centre".
Willerson auspica gia' di poter lavorare con ricercatori provenienti dalla Duke, Stanford o da Harvard anche se questi ultimi vorrebbero al contempo poter lavorare con gli embrioni.."Ma noi non siamo chiari su questo punto. Non ci interessa la clonazione, non ci interessa riprodurre esseri umani. Auspichiamo invece di ricreare e riparare degli organi funzionanti".
Entro il 2005 l'Universita' aprira' due nuove sezioni operative, che probabilmente saranno le basi per la ricerca sulle staminali. L'ammontare complessivo del denaro investito fino ad oggi ammonta gia' a 176 milioni di Usd, piu' altri 200 come obbiettivo a breve termine. Per quanto riguarda la ricerca sulle staminali embrionali e' ancora presto: il Texas e' uno Stato molto conservatore e poco incline ai percorsi liberali della scienza. C'e' da tener conto pero' che la University of Texas ha lavorato su embrioni per circa 18 mesi prima che la Casa Bianca ponesse il suo divieto.