La compagnia biotech
Lifeline Cell Technology (LLC) ha firmato un accordo di collaborazione con la
Advanced Cell Technology, la celebre collega del Massachusetts, per portare avanti una serie di studi sull'efficacia delle cellule retinale derivate da staminali embrionali sviluppate dalla compagnia stessa.
La ACT all'inizio di ottobre
aveva presentato i risultati di alcuni studi pre-clinici, studi nei quali le staminali embrionali si erano comportate in modo egregio e sorprendente. I tessuti creati non solo apparivano simili ad un normale bulbo oculare, ma facevano credere ad una reale capacita' di riparazione qualora si fossero trovati in un ambiente danneggiato.
Gli scienziati della LLC non hanno perso tempo e per bocca del loro presidente
Jeffrey Janus hanno dichiarato: "Siamo entusiasti di poter collaborare con la ACT in questo ramo della medicina rigenerativa che sta facendo passi da gigante. La LLC opera da tempo in questo settore perche' siamo convinti che l'uso delle staminali embrionali possa davvero cambiare le prospettive di vita dei malati e delle loro famiglie. Il prossimo obbiettivo e' creare delle linee di cellule retinali potenzialmente impiantabili nell'occhio umano. Ma per farlo occorre partire dai test animali e perfezionarli fino a che non si raggiungono garanzie tali da trasferire i progetti nel letto dei pazienti. Per questo abbiamo deciso di collaborare con la ACT e con i vertici della
Food and Drug Administration, perche' non vogliamo che il nostro lavoro rimanga isolato nel vetrino di un laboratorio".
La LLC si e' specializzata negli ultimi anni nella tecnica del trasferimento nucleare somatico (SCNT), creando un team di esperti capeggiati dalla dott.ssa russa
Elena Ravazova. Per il gruppo lavorare con la ACT e' un modo per raggiungere prima e meglio determinati obbiettivi, ma senza dubbio e' un'occasione di soddisfazione personale e professionale.