Uno dei temi dell'agenda elettorale per la corsa alla Casa Bianca, la ricerca con le cellule staminali di origine embrionale, potrebbe fare la differenza. E i sondaggi indicano che la bilancia pende nettamente a favore della ricerca con la stragrande maggioranza dei cittadini statunitensi, tra l'altro in crescita anche rispetto al 2001, l'anno in cui il presidente Bush decise di porre il limite dei finanziamenti federali alla ricerca con le linee si staminali embrionali create entro quella data.
Secondo un sondaggio divulgato dalla Harris Interactive, il 73 per cento dei cittadini si schiera per questo tipo di ricerche, contro solo un 11 per cento che si oppone. Nel 2001, i favorevoli erano il 61 per cento e i contrari il 21 per cento. La ricerca della Harris Interactive mostra che su questo tema c'e' si' una certa differenza di orientamento tra repubblicani e democratici, ma in generale anche la maggioranza dei conservatori sostiene le ricerche. L'80 per cento dei democratici ha detto di essere a favore dell'uso delle staminali da embrioni, mentre solo il 5 per cento e' contrario. In casa repubblicana, i favorevoli sono il 60 per cento e il 18 per cento i contrari. Piu' che il partito di riferimento importante sembra essere l'orientamento religioso, ma anche qui senza eccessi. Solo il 23 per cento di chi si e' definito 'molto religioso' si e' mostrato del tutto contrario a questo tipo di studi, mentre il 55 per cento e' a favore. Alla domanda poi se autorizzare le ricerche con staminali da embrioni equivalga ad "assumere i panni di Dio", solo il 19 per cento ha risposto si'; nel 2001 era stato il 40 per cento. Tre anni fa, poi, per il 32 per cento degli americani questo genere di studi era "immorale", opinione oggi condivisa solo dal 15 per cento degli intervistati.
Il sondaggio reso noto il 20 agosto e' stato realizzato su un campione di 2.242 persone intervistate dal 12 al 18 luglio.

Uno dei temi dell'agenda elettorale per la corsa alla Casa Bianca, la ricerca con le cellule staminali di origine embrionale, potrebbe fare la differenza. E i sondaggi indicano che la bilancia pende nettamente a favore della ricerca con la stragrande maggioranza dei cittadini statunitensi, tra l'altro in crescita anche rispetto al 2001, l'anno in cui il presidente Bush decise di porre il limite dei finanziamenti federali alla ricerca con le linee si staminali embrionali create entro quella data.
Secondo un sondaggio divulgato dalla Harris Interactive, il 73 per cento dei cittadini si schiera per questo tipo di ricerche, contro solo un 11 per cento che si oppone. Nel 2001, i favorevoli erano il 61 per cento e i contrari il 21 per cento. La ricerca della Harris Interactive mostra che su questo tema c'e' si' una certa differenza di orientamento tra repubblicani e democratici, ma in generale anche la maggioranza dei conservatori sostiene le ricerche. L'80 per cento dei democratici ha detto di essere a favore dell'uso delle staminali da embrioni, mentre solo il 5 per cento e' contrario. In casa repubblicana, i favorevoli sono il 60 per cento e il 18 per cento i contrari. Piu' che il partito di riferimento importante sembra essere l'orientamento religioso, ma anche qui senza eccessi. Solo il 23 per cento di chi si e' definito 'molto religioso' si e' mostrato del tutto contrario a questo tipo di studi, mentre il 55 per cento e' a favore. Alla domanda poi se autorizzare le ricerche con staminali da embrioni equivalga ad "assumere i panni di Dio", solo il 19 per cento ha risposto si'; nel 2001 era stato il 40 per cento. Tre anni fa, poi, per il 32 per cento degli americani questo genere di studi era "immorale", opinione oggi condivisa solo dal 15 per cento degli intervistati.
Il sondaggio reso noto il 20 agosto e' stato realizzato su un campione di 2.242 persone intervistate dal 12 al 18 luglio.