Secondo il Presidente della Commissione europea, Romano Prodi (nella foto), e' di vitale importanza che l'Europa abbia un ruolo guida nel raggiungimento delle nuove frontiere tecnologiche che saranno il cuore dell'economia del futuro. Per questo e' necessario stabilire una politica comune tra gli Stati, ognuno dei quali adotta, al momento, politiche diverse in questo settore e cio' causa un serio rallentamento dello sviluppo. Per questo la Commissione ha sviluppato, lo scorso gennaio, una strategia d'azione comune che e' stata poi approvata dai capi di governo nel summit tenutosi a marzo a Barcellona. Il piano della Commissione si articola su piu' fronti e individua come chiave essenziale la promozione della cultura scientifica e della mobilita' dei ricercatori all'interno dell'Unione, attraverso la creazione di networks tra istituzioni pubbliche ed imprese.

Secondo il Presidente della Commissione europea, Romano Prodi (nella foto), e' di vitale importanza che l'Europa abbia un ruolo guida nel raggiungimento delle nuove frontiere tecnologiche che saranno il cuore dell'economia del futuro. Per questo e' necessario stabilire una politica comune tra gli Stati, ognuno dei quali adotta, al momento, politiche diverse in questo settore e cio' causa un serio rallentamento dello sviluppo. Per questo la Commissione ha sviluppato, lo scorso gennaio, una strategia d'azione comune che e' stata poi approvata dai capi di governo nel summit tenutosi a marzo a Barcellona. Il piano della Commissione si articola su piu' fronti e individua come chiave essenziale la promozione della cultura scientifica e della mobilita' dei ricercatori all'interno dell'Unione, attraverso la creazione di networks tra istituzioni pubbliche ed imprese.