La Thailandia ha bisogno di una nuova legge per stare al passo con il rapido sviluppo delle tecnologie genetiche. Questa l'opinione espressa da Kullaphol Phollawan, esperto di diritti umani dell'ufficio generale della Procura, espressa durante un seminario della Fondazione Nazionale per la Salute. A sostegno delle difficolta' poste dall'attuale giurisprudenza, Kullaphol ha citato il caso di una coppia al cui figlio e' stata negata l'assistenza sanitaria pubblica dato che' essendo nato grazie all'aiuto di una madre surrogata, non e' stato riconosciuto formalmente figlio della coppia. Sul tema si sono espressi alcuni leaders religiosi presenti all'incontro. In rappresentanza dei buddisti (nella foto il Wat Phra Kaew di Bangkok), Banjob Bannaruji, ha ricordato che il buddismo non si oppone al progresso scientifico, non ha nulla in contrario alla fecondazione assistita, ma nutre alcune perplessita' rispetto alla clonazione riproduttiva, in grado, a suo dire, di copiare le caratteristiche fisiche di una persona, ma non la sua componente spirituale. Il rappresentante della religione islamica, Sithiporn Srisa-nga, ha sostenuto che l'Islam rifiuta la clonazione riproduttiva, che porta alla nascita senza la partecipazione dei genitori

La Thailandia ha bisogno di una nuova legge per stare al passo con il rapido sviluppo delle tecnologie genetiche. Questa l'opinione espressa da Kullaphol Phollawan, esperto di diritti umani dell'ufficio generale della Procura, espressa durante un seminario della Fondazione Nazionale per la Salute. A sostegno delle difficolta' poste dall'attuale giurisprudenza, Kullaphol ha citato il caso di una coppia al cui figlio e' stata negata l'assistenza sanitaria pubblica dato che' essendo nato grazie all'aiuto di una madre surrogata, non e' stato riconosciuto formalmente figlio della coppia. Sul tema si sono espressi alcuni leaders religiosi presenti all'incontro. In rappresentanza dei buddisti (nella foto il Wat Phra Kaew di Bangkok), Banjob Bannaruji, ha ricordato che il buddismo non si oppone al progresso scientifico, non ha nulla in contrario alla fecondazione assistita, ma nutre alcune perplessita' rispetto alla clonazione riproduttiva, in grado, a suo dire, di copiare le caratteristiche fisiche di una persona, ma non la sua componente spirituale. Il rappresentante della religione islamica, Sithiporn Srisa-nga, ha sostenuto che l'Islam rifiuta la clonazione riproduttiva, che porta alla nascita senza la partecipazione dei genitori